PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] (L’Idea Nazionale), Arturo Maraini (La Tribuna), Arturo Lancellotti (Emporium). Furono, quegli anni Dieci e i primi del ampia mostra rievocativa a Poggibonsi nel 1999, a cura di Pier Paolo Pancotto.
Fonti e Bibl.: Per una completa bibliografia, si ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] , XLI (1915), pp. 318-320; A. Colasanti, La Galleria nazionale di arte moderna in Roma, Roma 1922, pp. 11, 133 s.; A. Lancellotti, Le Biennali veneziane dell'anteguerra. Dalla I alla XI, Alessandria 1926, pp. 15 s., 23, 36, 69 s., 92; M. Biancale, in ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] stesso periodo, con l'aiuto del canonico Giovanni Battista Lancellotti, fratello del cardinale Orazio, divenne "clerico beneficiato". , con notizie varie su quest'ultima. Il 3 ott. 1605 Paolo V aveva ordinato ai canonici di S. Pietro di redigere una ...
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MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] dalla morte dei collaboratori Covelli prima e Francesco Lancellotti poi. Nel 1827 pubblicò un In agrum late Enlightenment and the limitations of technical publications, in Journal of Science Communication, (2011), 1, C05.
Francesco Paolo De Ceglia ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] suppl. a Vesuvio, 17 (1929), p. 21; A. Lancellotti, Pittori e scultori alla Mostra marinara d’arte, in Il Mezzogiorno, , in I futuristi e le Quadriennali, Milano 2008, pp. 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008 ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] forense. Prese a esercitare nello studio del curiale Paolo Paluzzi, presso cui alloggiava e, ricevuta la Delle lodi di mons. P. C., Osimo 1775; G. Lancellotti, Confutamento di quanto alcuni anonimi camerinesi ... hanno calunniosamente scritto ed ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] scholarum in canonica s. Marci". Il 26 ag. 1468 ottenne da Paolo II l'episcopato di Croia in Albania, sollecitato a suo favore anche , Vicenza 1821, pp. 232, 246-47, 251; S. Lancellotti, Historiae Olivetanae... libri duo, Venetiis 1623, pp. 306 s ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] cognata Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo e moglie del fratello Alberto.
L. Callari, Storia dell'arte contemp. it., Roma 1909, pp. 286, 416; A. Lancellotti, L'ottantesima esp. di belle arti in Roma, in Natura e arte, XXXVIII (1909-1910 ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] ebbe quattro figli: Ortensio, Evandro (o Leandro), Paolo e Servilio. Fu proprio in questo periodo che una breve malattia.
Nel riferire della sua morte, il cronista Tommasino Lancellotti scrisse che lasciava i quattro figli e la moglie, ancora "zovene ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] delle scritture" contro Venezia al tempo dell'interdetto di Paolo V o della severa condanna nei confronti della Germania alla politica fu ristampato ad Anversa nel 1627.
Bibl.: S. Lancellotti, L'Hoggidì,overo il Mondo non peggiore né più calamitoso ...
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