La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] 'Oriente. I collegamenti abituali tra questi due poli del commercio di età romana imperiale furono diretti l'Oriente mediterraneo (A.A., 12), Udine 1977, pp. 215-230.
123. Paola Lopreato, Le ampolle di S. Menas e la diffusione del suo culto nell'Alto ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] raccolte parole dialettali (per es. i romanzi romani di Pier Paolo Pasolini);
b) raccolta di termini che integrano e completano il l’insieme delle forme dialettali, mono- e poli-rematiche, contenute in archivio, nell’ordine alfabetico previsto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] una transazione fu raggiunta anche per i benedettini di San Paolo fuori le mura di Roma). In altri casi, ricorrendo a , anche in centri dove prima non c’erano). I poli importanti dell’ebraismo italiano dovevano divenire sempre più chiaramente Roma e ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] volta, in un chiaro dualismo istituzionale con la formazione di due poli ognuno dei quali appare dotato di strutture di potere e di un visione da parte di Costantino degli apostoli Pietro e Paolo che invitano l’imperatore a rivolgersi al papa per ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] ’altro, si fanno consistenti investimenti di capitali ai suoi poli estremi, di terra e di mare, che avranno notevoli Firenze dell’Ottocento, in Fra storia e storiografia, a cura di Paolo Macrì-Angelo Massafra, Bologna 1994, pp. 809-851; Daniela L. ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] eccessi rivoluzionari gli faceva stendere nel gennaio 1866, con Paolo Costa e l'inglese William Cartwright, un progetto, poi vicino a quelli antichi - come già nel palazzo Castellani di via Poli (sino al 1869) e poi di piazza Fontana di Trevi - ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] coincidenti nel rimprovero di ‘criptocomunismo’.
Uno di questi poli di riferimento diviene la Firenze di La Pira e censure pesanti all’interno dell’ordine, e solo per intervento di Paolo VI non si arrivò a una condanna definitiva. Nel 1968, Sirio ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] I commissionò al prefetto Sallustio la costruzione della basilica di S. Paolo f.l.m. sulla via Ostiense (Krautheimer, 1937-1980, V di quelli che si trovavano nella fascia che collegava i due poli citati.Sembra dunque che la seconda metà del sec. 9° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] già nelle prime opere romane (la cappella del Sacramento in S. Paolo fuori le mura, 1629, l’oratorio dei Filippini, a cui di sistematizzare l’organizzazione spaziale giocata sugli ambivalenti poli compositivi del centro e della periferia, del ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] (17). I risanamenti a ovest del rio dei Santi Giovanni e Paolo, e così pure le numerose altre opere di bonifica realizzate a nord tramite il Canal Grande. Parimenti, dalla specializzazione dei due poli di Rialto e di San Marco, benché si debba ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...