GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] ottima impressione nel padre generale dei gesuiti, il genovese Giovanni Paolo Oliva, che nel 1672 affidò al G., per la a dopo il 1675, anno in cui il prelato ricevette la porpora cardinalizia, e trae spunto nella figura di Cristo da una incisione ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] spagnolo, il cardinale Montalto, capo del gruppo dei porporati di Sisto V, ostili agli Aldobrandini, che li compromesso tra l'A. e il Montalto.
All'inizio del pontificato di Paolo V, l'A. sembrò ancora dirigere di fatto la politica della S. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] di abitazioni in via Savoia, 1920; palazzine binate in via Porpora, 1921-23).
Nel 1920 venne nominato accademico di S. Luca in collaborazione con Vittorio Ballio Morpurgo; grattacielo Matarazzo, San Paolo del Brasile, 1938-39; sede del Banco di Napoli ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] 'Assedio di Pamplona oltre a due figure di S. Pietro e S. Paolo; documenti in Novelli Radice, 1974; Rizzo, 1984).
È difficile dire se con L. Forte e forse, come si è detto, col Porpora. Il genere che rese famoso il F. fu quello delle battaglie ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] ebbe difficoltà a trovare un nuovo marito. Tramite lo zio, Paolo Gualtieri, fu presentata al quasi cinquantenne Pamphilio Pamphili, che ne C'erano chiari segnali di un prossimo abbandono della porpora da parte di Camillo Pamphili, tanto che si era ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] mesi dopo fu avvertito della morte dello zio ad Ancona.
Sotto Paolo II Barbo fu escluso da ogni incarico curiale e decise di ritirarsi Concistoro dell’11 ottobre Pio III propose la porpora per François-Guillaume Castelnau de Clermont-Lodève, arcivesco ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] emergere di Cesare Borgia, che stava per abbandonare la porpora cardinalizia.
L'anno seguente, per desiderio del duca non attirò più che la cauta e compendiosa menzione di Paolo Giovio, negli Elogia virorum literisillustrium, Basileae 1577, pp. ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di corte, specialmente di Lorenzo Strozzi, Ludovico Casella e Paolo Constabili, il C. ottenne nel 1456 la cattedra di 181 ss.) è dedicato a papa Sisto IV per chiedere la porpora cardinalizia per l'antico maestro Teodoro Gaza (quindi, il dialogo ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di trovare accordi equilibrati valsero al trentaseienne Pio la porpora. Nel concistoro del 22 dicembre 1536 fu creato cardinale già era accaduto nell’agosto 1541 in occasione dei colloqui tra Paolo III e Carlo V a Lucca. Il solido legame di stima ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] G. e di S. Gigli per l'elevazione del Wolsey alla porpora erano parte dei piani inglesi sulla nuova signoria di Parma e forti limiti ai privilegi della Dataria e della Penitenzieria. Paolo III aveva dunque dato espressione alle diverse anime che in ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...