DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] 'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, è ben guardato dal raccomandare anche per lui la "promotione" della porpora. Esternamente non gli resta, comunque, che felicitarsi: "abbiamo inteso ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Così, mentre il suo primogenito Alessandro ebbe la porpora già il 18 dicembre 1534, Pier Luigi ricevette maggio, quindi, si recò a Nizza, dove erano previsti incontri di pace fra Paolo III, Carlo V e Francesco I. Il 12 ottobre 1538 furono siglati i ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] ad Enrico Il del 1º maggio 1549, in cui il porporato riassumeva seccamente il carattere del nipote prediletto del papa: "Il guerres de religion, I-II, Paris 1913, ad Ind.; C. Capasso, Paolo III (1534-1549), I-II, Messina 1923, ad Indices; A. Valente, ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] su un letto bianchissimo, deciso a non toccare mai più la veste di porpora» (62,5; 63,1). Costantino si conforma, in questo, alla pratica rito. La notte successiva, gli apostoli Pietro e Paolo gli sarebbero apparsi e gli avrebbero proposto di essere ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Il L. fu costretto ad affrontare in primo luogo la contesa con i Porporato - con i quali ereditava dal padre "vintidue liti" - per l' di tale proposta, che aveva ottenuto il necessario assenso di papa Paolo V, il duca inviò a Mantova il L. che, come ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e padre del G., inaugurarono il teatro dei Ss. Giovanni e Paolo e nel 1656 il S. Samuele. Una tradizione che fu continuata I ottenne da Innocenzo XII, il 22 luglio 1697, la porpora cardinalizia, con dispensa per non avere ricevuto ancora gli ordini ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . Il F. si legò strettamente alla famiglia del pontefice Paolo III e cercò nello stesso tempo di manifestare la propria della sua carriera diplomatica e all'allontanamento di quella porpora cardinalizia che egli riteneva ormai logica e imminente per ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] .
A seguito della stipulazione del trattato di alleanza tra Carlo V e Paolo III (26 giugno 1546), il 17 luglio il C. ricevette l' , il 26 febbr. 1561 Pio IV elevò il C. alla porpora cardinalizia con il titolo diaconale di S. Giovanni a Porta Latina ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Alle nuove istanze del C. per la concessione della porpora cardinalizia ad Ercole Gonzaga, il papa si disse ben imminente la liberazione, e spedì perciò in Francia, come suo ambasciatore, Paolo Vettori. Ma costui, giunto a Firenze, si ammalò e morì ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] stati tenuti dal nunzio Ennio Filonardi, ora elevato alla porpora, il quale tra il 1513 e il 1533 svolse In Svizzera lo sostituì il Rosin. Durante l'estate ebbe un'udienza da Paolo III a Marino e un colloquio con il cardinale A. Farnese ad Anagni, ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...