MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] appartenenti a privati con carattere di pubblicità; e queste sono le gallerie romane ex-fedecommissarie, il cui numero ormai si è molto ristretto. Dovute a famiglie dalle quali uscirono un Paolo V, un Urbano VIII, un Gregorio XV, un Innocenzo X, un ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] le fasi cronologiche, anche postantiche, in Italia, in Europa e nel Mediterraneo), «Journal of Roman studies», «Journal of Roman archaeology».
di Paola Buzi
Le indagini archeologiche condotte in Egitto hanno visto il progressivo sensibile incremento ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] tattico e strategico in regione montuosa.
Per i Romani le Alpi furono durante molti secoli luoghi di terrore Giuliano, secondo Ammiano Marcellino (Rer. gest., XXII, 4).
Nel Medioevo, Paolo Diacono (Hist. Langobard., II, 8) narra che Alboino, re dei ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] l'eresia e la gerarchia dissidente che già fioriva. L'energia di Paolo le ridusse a mal partito; ma la chiesa monofisita, e non del con l'arte ellenistica ed erano affini alle basiliche romane. E, ad esempio, le due antiche basiliche della ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] Girolamo Fabrizio d'Acquapendente nel 1594, su disegno, si dice, di Paolo Sarpi, e che fu usato fino al 1872.
Fanno parte dell' arch. ven., n. s., III, p. i; G. De Sanctis, Storia dei Romani, Torino 1927, I, p. 156 segg.; II, p. 347; A. Bonardi, Le ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] alla grandezza di essi, non solo in quelli greci, ma anche in quelli romani: l'aitare del tempio di Apollo a Pompei misura senza i gradini m. VI, 9). In un passo della prima lettera di S. Paolo ai fedeli di Corinto si parla con minor concretezza, ma ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] avuta col predecessore suo, gli prometteva di difendere la Chiesa romana, così esprimendosi: "A me spetta di difendere la Chiesa più notevoli, si tratta a suo luogo (v. alcuino; eginardo; paolo diacono; teodolfo).
La riforma di C. si svolse sotto l' ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] stessi avanzi della prima cinta di mura più probabilmente sono da ritenere romani. La più antica menzione di Lucca è in Livio (XXI, che per favorire il Guinigi, si accordava coi nobili avversi a Paolo (14 agosto 1430) e occupava la città. Il Guinigi ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] la funzione dell'apostolato. Se apostolo è Simon Cefa, apostoli non meno autorizzati sono Paolo e Barnaba (I Cor., IX); "nobili fra gli apostoli" sono Andronico e Iunias (Romani, XVI, 7); apostolo è anche Apollo (I Cor., IV, 9). Insomma il termine d ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] scavi a sinistra della via Ostiense incontro all'abside di San Paolo; a ffmetà d'una scala che aveva sulle pareti dei nomi cinabro e assai più raro è il turchino.
La pittura cimiteriale romana si distende su pareti e vòlte di cubicoli, sullo sfondo, ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...