Storico italiano (Zero Branco 1922 - Venezia 2001); prof. univ. dal 1966, insegnò storia moderna a Venezia. Socio nazionale dei Lincei (1988). Si occupò di storia politico-religiosa veneziana, di storia [...] 'età moderna e curò, in collab. con la moglie Luisa Cozzi, l'edizione di varie opere di PaoloSarpi: ricordiamo in partic. il volume PaoloSarpi. Opere (1969) per i "classici Ricciardi". Altre opere: Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato ...
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Uomo politico (n. nello Worcestershire 1561 - m. 1629). Secondogenito dell'arcivescovo di York, Edwin Sandys, e fratello del poeta George Sandys, studiò a Oxford. Fu un anglicano rigoroso; le sue idee [...] di R. Hooker. A Venezia, dove si fermò nel corso di un lungo viaggio nel continente (1593-99), conobbe PaoloSarpi, che si dice lo abbia aiutato a stendere un Europae speculum, acuta rassegna delle condizioni politico-religiose dell'Europa. Entrato ...
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Uomo politico (Venezia 1841 - ivi 1905), liberale moderato, deputato (1882-1904), ministro delle Poste e Telegrafi con Saracco (1900-01); autore di opere critiche e letterarie; scrisse tra l'altro Fra [...] PaoloSarpi (1893) e Manin a Venezia nel 1848-49 (post., 1916). La figlia Maria, maritata Pezzé (1869-1933), fu valente traduttrice dall'inglese, dal tedesco e dal danese (Carlyle, Hauff, Andersen), pedagogista e poetessa. ...
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Doge di Venezia (Venezia 1536 - ivi 1612), dopo aver ricoperto varie cariche, era a Roma come ambasciatore quando fu eletto doge (1606). Trovatosi nel culmine della lotta con la Chiesa per l'imprigionamento [...] di due ecclesiastici colpevoli di reati comuni, il D., sostenuto dal Sarpi, si distinse per fermezza, anche quando Paolo V lanciò l'interdetto sullo stato veneto: non cedette a minacce di guerra, e vide infine trionfare il proprio punto di vista, sia ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , italiani ed europei. Fra i primi Guicciardini, Sarpi e, soprattutto, il Machiavelli delle Istorie fiorentine: della corte e della cultura, come i bibliotecari dell'Università Paolo Ricolvi e Antonio Rivautella, e, soprattutto, con il residente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] alla distinzione stilistica e funzionale tra il linguaggio della poesia e quello della prosa).
La grandezza di PaoloSarpiPaoloSarpi fu indubbiamente in questo periodo il maggiore storico italiano, oltre che una personalità di rilievo anche al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] Bodin (1529 ca.-1596), come nella sacralizzante apologia delle prerogative della Repubblica di Venezia dell’antipapista PaoloSarpi (1552-1623). Divieti politici di autori, libri o comportamenti si affiancarono a interdizioni chiesastiche: nel 1624 ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Torino 1968, pp. 579, 603; Id., Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di PaoloSarpi, in Aevum, X (1936), pp. 71 s.; XI (1937), p. 280; XIII (1939), pp. 584 s., 586 n., 593 n.; F. Testi, Lettere, a cura ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] …, in Bollettino dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneziano, III (1961), pp. 200, 217; Id., Paolo Paruta PaoloSarpi e la questione della sovranità su Ceneda, ibid., IV (1962), pp. 125-131; Id., Pubblica storiografia veneziana nel '500 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 113 s.; Venezia, il patriarcato di Aquileia e le "Giurisdizioni nelle terre patriarcali del Friuli" (1420-1620). Trattato inedito di fra PaoloSarpi, a cura di C. Pin, Udine 1985, pp. 188, 198, 210 s., 213, 217; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma ...
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raviolo al vapore
loc. s.le m. (usato spec. al pl.) Preparato tipico di vari Paesi, in particolare orientali, costituito da un involucro di pasta, di varie forme, ripieno di diversi ingredienti (carni, verdure, frutti di mare, ecc.) e cucinato...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...