ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] luglio di quell'anno); fu chiamato il 14 dicembre 1295, fra i savî dei varî sesti della città, a prender parte a un consiglio per il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede cristiana, ...
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OJETTI, Ugo
Scrittore, figlio del precedente, nato a Roma il 15 luglio 1871. Esordì nel 1894 nella Tribuna e nella Nuova Rassegna. Dal 1904 al 1908, con lo pseudonimo "Il conte Ottavio", scrisse cronache [...] scritti d'arte (ivi 1921); Confidenze di pazzi e savi sui tempi che corrono (ivi 1920); Mio figlio ferroviere, , Fattori (ivi 1928); Ad Atene per Ugo Foscolo (ivi 1928); Paolo Veronese (ivi 1928); La pittura italiana dell'Ottocento (ivi 1929); Bello ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] il re Genzio che s'era alleato con Perseo. Poi Emilio Paolo tornò a Roma per trionfarvi e di nuovo nessun presidio romano rimase bizzarra specie di romanzo, che insieme col romanzo dei Sette Savî e con quello dell'Agone di Omero ed Esiodo sta ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Più fondata la tradizione di un viaggio spagnolo di S. Paolo il quale, scrivendo ai Romani, annunciava effettivamente a due Riquier, Barcellona 1926; id., Les "Cantigues" del rei N'Anfos el Savi, ivi 1927; id., El códex musical de Las Huelgas, I-III ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] fanciulle, che si ripete ogni anno nel giorno dei Ss. Pietro e Paolo; e in quel giorno la gioventù da sposare si raduna in vesti ), il Varlaam şi Iosafat, il Sindipa (Romanzo dei Sette Savî), le favole d'Esopo e una quantità di leggende apocrife sulla ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] diretto in principio da Gerolamo Remorino, poi da F. Bartolommeo Savi. In modo discontinuo, a motivo dei sequestri, seguitò sino politica); Ferdinando Russo e i figli dello stesso direttore, Paolo, Carlo e Antonio. Alla morte dello Scarfoglio ebbe a ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] d'idraulica, la Signoria eleggeva temporanee commissioni (Savi alle acque). Ma un Magistrato alle acque organicamente III, temporaneamente deposte le salme degli apostoli Pietro e Paolo.
Questo hanno dimostrato taluni elementi che son venuti in luce ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] dalle Capitudini (i capi delle Arti) e da due savî per sesto, doveva vigilare all'esecuzione degli ordinamenti, assistito tempi, Firenze 1859-61, voll. 2, ultima ed., ivi 1927; C. Paoli, Della signoria di Gualtieri duca d'Atene in F., in Giorn. stor. ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] di depositi metallici fu dato dal geologo P. Savi il nome di Catena Metallifera (Colline metallifere secondo Costoli e Pio Fedi, col lucchese Vincenzo Consani e col livornese Paolo Emilio Demi. Ma Giovanni Duprè e Tito Sarrocchi riportano la scuola ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] processo che fu poi erroneamente attribuito ad Anel (1710).
Infine Paolo d'Egina ci ha lasciato un compendio di medicina in sette libri essere medico; sono da ricordare di lui precetti molto savî di chirurgia cranica, e l'intubazione dell'esofago ...
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