BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] autentica dottrina del cristianesimo, il B. giudica necessari l'emanazione della bolla Gregis Dominici, già pronta ai tempi di PaoloV in condanna della dottrina di Molina, e una interpretazione - che doveva equivalere ad una vera e propria revisione ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] (= A. Aprosio), La visiera alzata…, Parma 1689, p. 134; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e PaoloV (1605-1607). Documenti, a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. 182 n., 523-528;P. Puccinelli, Chronicon ... monasterii ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] d'ingresso all'atrio di S. Pietro, le statue sul colonnato dell'omonima piazza, la seconda fontana modellata su quella voluta da PaoloV. In molti di questi lavori e in altri ancora si giovò dell'eccezionale talento del Bernini e della sua scuola.
Il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] sett. 1728 B. XIII prescrisse la celebrazione annuale in tutta la Chiesa del papa Gregorio VII, già santificato da PaoloV; questa misura liturgica provocò una seria crisi nei rapporti internazionali della S. Sede: numerosi governi videro infatti un ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] senis vocibus ... ac Vespere pluribus decantandae (Venezia, apud R. Amadinum, 1610), dedicata il 1° ottobre 1610 a papa PaoloV. Può darsi che Monteverdi, il quale andò personalmente a Roma per fare omaggio al pontefice di quella stampa, sperasse di ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] quando la Curia romana diede definitivamente ragione al titolare di Lesina. Poche settimane dopo scoppiava la grave crisi fra PaoloV e Venezia, e veniva intimato l'interdetto alla Repubblica. Il D. si schierava apertamente contro Roma e prendeva le ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 1539, quando l'E. fu levato dal fonte battesimale in nome del pontefice Paolo III dal cardinale legato di Romagna G. M. Ciocchi Del Monte.
L' , poi cameriere di spada di Clemente VIII e PaoloV, Benedetto Manzuoli, filosofo e suo fedele segretario, l ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] dal vietare il volume XI degli Annali. Sotto il nuovo papa, grande rimase l'autorità del B., minore tuttavia l'influenza. PaoloV lo incluse tra i revisori del Rituale, ma il B. era ormai tutto preso dalla pubblicazione del volume XII degli Annali ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] evocato fin dal frontespizio, dove campeggia il «sufficit discipulo» di Matteo, X, 25.
Conclusa la vertenza tra la Repubblica e PaoloV, il M. si trovò, con Sarpi, al centro delle pressioni della Curia tese a ottenere un atto formale di sottomissione ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da PaoloV a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, pp. 92 s.; K. Jaitner, Kurie und ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...