FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] serio. Mero spettacolo di parata il pomposo esordio, il 25, nella basilica di S. Andrea, dell'Ordine - approvato da PaoloV ancora il 16 aprile - dei cavalieri del Redentore, il cui primo insignito è F., suo genero. Suggestiva la scenografia della ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] , guida morale e politica del partito dei "giovani", considerato irriducibile antagonista della S. Sede, ora guidata da PaoloV Borghese. Il 17 apr. 1606 la Repubblica venne colpita dall'interdetto, che non rimase episodio circoscritto, ma coinvolse ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] Veneziani e alla formazione di una commissione preposta a risolvere la questione del taglio del fiume.
Nel 1606 il papa PaoloV, non pago della sola "guerra dei libri e delle stampe" seguita all'interdetto scagliato contro Venezia, pensò di affidare ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] l'uomo pronto - come auspica l'ambasciatore sabaudo a Venezia Antonio Provana - a "dar sodisfattione et placar" PaoloV irritatissimo con Venezia per il pervicace ricorso "nelle consulte" ai suoi pur scomunicati "theologi". Ben lungi dall'ammorbidire ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] , a cura di L. De Steffani, Firenze 1863-1870, ad Ind.; Per la storia delcomponimento della contesa tra la Repubblica veneta e PaoloV(1605-1607. Documenti), a cura di C. P. De Magistris, Torino 1941, pp. 134-138, 147 ss.; P. Sarpi, La Repubblica di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] C., assicuratasi l'amicizia e la protezione dei Barberini, intraprese la carriera della prelatura ottenendo dal pontefice PaoloV la dignità di chierico di Camera apostolica.
Durante la sua permanenza non mancò di frequentare i circoli intellettuali ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] italiani, ch'erano a Lione, et in ultimo fece saltare i medesimi che ne fanno professione").
Alla morte di Clemente VIII, anche PaoloV confermò la carica al C. (13 giugno 1605) per le istanze di Enrico IV, ma gli tolse alcune prerogative, come l ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] Ilpalazzo degli ambasc. di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 120, 135 n. 71, 414; A. De Rubertis, Ferdinando I dei Medici e la contesa fra PaoloV e la Repubblica veneta, Venezia 1933, pp. 166, 266, 331, 349; P. Savio, Per l'epistolario di ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] mano spagnola tale importante territorio, preferiva che esso cadesse piuttosto in mano ai protestanti tedeschi. Per evitare ciò, PaoloV fece proporre al re francese, per il tramite del nunzio Ubaldini, l'acquisto di parte dell'eredità dello Jülich ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] fu trasferito nel 1615 all'altro fratello Alessandro (m. 1645). Paolo Emilio (m. 1624) fu arcivescovo di Amalfi e nunzio a nel 1610. Sotto PaoloV divenne assessore del S. Uffizio e succedette nel 1616 al fratello Paolo Emilio quale canonico di ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...