BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] e già nel 1612 ottenne da PaoloV una pensione su un beneficio della basilica di S. Pietro, nel 1616 un altro beneficio nella cattedrale di Velletri e, nel 1619, dopo avere concluso a Roma gli studi di diritto civile e canonico, un altro ancora nella ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] a Chiavenna.
Si trasferì quindi a Roma, dove fu introdotto dal generale dei gesuiti Muzio Vitelleschi presso PaoloV, ricavandone qualche assegnamento. Lo sbocco più naturale per il brillante neofita sembrava la lotta alla confessione riformata ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] furono trasportati dall'Aracoeli alla Biblioteca Vaticana; nel 1610 l'arcivescovo di Lanciano Lorenzo Mongiò fu autorizzato da PaoloV a farne eseguire una trascrizione, al fine di pubblicarli, ma il progetto non venne realizzato.
In ordine ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] est, quandoque usqueadeo ambiguum et oscurum videtur ut quid ipsi senserint, difficillimum sit perscrutari" (dalla dedica a PaoloV). Ai tre libri che affrontano il tema in via generale, seguono considerazioni che riguardano le diverse tipologie dei ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] gesuiti e per completare infine gli studi di giurisprudenza civile e canonica. Nel 1607 si trasferì a Roma per ricevere da PaoloV la nomina a referendario delle due Segnature e, in seguito, di vicelegato a Ferrara e di governatore a Fermo (1614). Il ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] doti culturali e diplomatiche ebbero subito modo di manifestarsi a pieno, nella strenua opera di mediazione tra la Serenissima e il papa PaoloV nel difficile periodo dell'interdetto. Il G. si dedicò con passione e disinteresse alle trattative ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] portò a termine solo dopo la morte del papa, nel 1605.
Dopo la morte di Clemente VIII, il C. fu scultore di PaoloV.
Nei palazzi vaticani lasciò uno dei due Angeli che sormontano la porta degli Svizzeri (1608-1609), e due fontane, oggi sparite, nei ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] traslazione dei corpi santi e delle reliquie nella nuova basilica, con notizie varie su quest'ultima. Il 3 ott. 1605 PaoloV aveva ordinato ai canonici di S. Pietro di redigere una documentazione sulla traslazione dei corpi dei santi e delle reliquie ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] confluire la maggioranza dei voti su Alessandro de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò all'elezione di PaoloV egli si prodigò con tutti i suoi mezzi a contrastare prima la candidatura dell'Aldobrandini e poi quella dei suoi favoriti ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] insorto nel seno dell'Impero, e di rinnovare, al tempo stesso, le proteste di neutralità del pontificato, secondo la linea che PaoloV si era imposto, tra Asburgo e Francia, sin dall'inizio del suo governo della Chiesa. In realtà, la breve durata ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...