PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] e l’atteggiamento nei confronti di Carlo V e Filippo II, Roma 2008; Id., La nunziatura di Venezia sotto il papato di Paolo IV: la corrispondenza di Filippo Archinto e Antonio Trivulzio (1555-1557), Roma 2010; Id., P. IV, in Dizionario storico dell ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] la via più sicura per svincolarsi dalla fisica aristotelica.[101]
NOTE
[1] F. MICANZIO, Vita del padre Paolo dell'ordine de' servi e teologo della Serenissima Republica di Venezia, Leida 1646, pp. 3 sgg.
[2] Ibid., p. 8; si veda sul padre Capella il ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto Paolo IV e del tutto riabilitato solo alla fine del suo possibilità di manovra. Solo al culmine del conflitto con Venezia vennero introdotte ulteriori imposte indirette, fra l'altro sulla ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] maestro di cappella»: la musica nella chiesa napoletana di S. Paolo Maggiore dal 1685 al 1693, in C. Amodei, Composizioni et terrae vos laeti cantores” di G. V., in G. Veneziano, Mottetto pastorale in lode del SS.mo Crocifisso del Carmine, Napoli ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] due mani si giustifichi in relazione alla sopraggiunta morte di Paolo di Bonaiuto.
Morì con ogni probabilità poco dopo aver fatto testamento a favore delle figlie nel 1402 a Venezia (Paoletti, 1893).
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio della Fabbriceria ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] in S. Agostino nella stessa Cascia: la decorazione della cappella di Paolo di Cecco di Giolo all’angolo tra la facciata e la parete nelle iscrizioni. Gli archi trilobati inflessi di gusto veneziano nella cornice sono in tutto simili a quelli veri ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] numerose manifestazioni culturali, folcloristiche e commerciali: dopo Roma e Venezia, è la terza città d'arte più visitata, con aveva già condotto nel 1992 alla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e nello stesso 1993 ai due attentati di via ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] oppure a Bonamico Buffalmacco), oltre ad altri di Antonio Veneziano, Spinello Aretino e di Benozzo Gozzoli (1468-84); le chiese anteriori al 14° sec.: S. Agata (12° sec., Diotisalvi); S. Paolo a Ripa d’Arno (12°-13° sec.); S. Francesco (13°-14° sec.); ...
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Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] anche la conoscenza del barocco napoletano, furono apprezzate nell'ambiente veneziano (Martirio di s. Iacopo, 1717, S. Stae; S s. Domenico (affresco, 1727 circa, SS. Giovanni e Paolo), P. affrontò un grande tema decorativo alla maniera rococò di ...
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Pittore (Castagno di San Godenzo, Mugello, 1421 circa - Firenze 1457), tra i maggiori del Quattrocento fiorentino. Dopo un periodo formativo in cui risentì dell'influsso di Masaccio, Filippo Lippi, Donatello [...] da Faenza, nella cappella di S. Tarasio in S. Zaccaria a Venezia; nel 1444 era pagato per il cartone di una vetrata nel tamburo il cui impianto prospettico rivela l'influsso di Paolo Uccello. Immediatamente dopo questo periodo formativo la critica ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...