ALBEREGNO, Iacobello
Giuseppe Fiocco
Pittore, morto a Venezia prima del 14 luglio 1397, come risulta dal testamento fatto rogare dalla moglie Zanetta. È uno dei pochi "primitivi" veneziani che mostri [...] (Torcello, Museo; già in S. Giovanni Evangelista a Torcello), notandovi l'unione di elementi derivati dalla tradizione di PaoloVeneziano con altri, che indicano rapporti con Giusto de' Menabuoi.
Egli non va confuso con Pietro Alberegno, anch'egli ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 14º), attivo in Venezia dal 1356 al 1372. Formatosi nell'ambiente di PaoloVeneziano, subì influssi bizantini e gotici, ma anche di Guariento e di Tommaso da Modena. La sua prima opera datata, [...] 'ambito della pittura veneziana della seconda metà del sec. 14º. Notevoli anche il Matrimonio mistico di s. Caterina (1359) e il polittico dell'Annunciazione (1371), entrambi all'Accademia di Venezia, e la Madonna con Bambino (1372, Parigi, Louvre). ...
Leggi Tutto
Pittore (notizie dal 1394 al 1430); la personalità più significativa della pittura nuova a Venezia, ormai libera dai canoni bizantini dei seguaci di PaoloVeneziano e aperta invece alle forme della corrente [...] gotica nordica (pittura boema e renana) e nostrana (scuola bolognese; Gentile da Fabriano). Tra le opere: Madonna (1394) nella Galleria dell'accademia di Venezia, la Croce di Verrucchio (1404), la Madonna della chiesa dei Miracoli a Venezia (1409). ...
Leggi Tutto
Pittore veneto, attivo nella seconda metà del 14º sec. Collaborò col pittore Catarino ad almeno due opere: una croce, perduta, per la chiesa di S. Agnese (1367) e l'Incoronazione della Madonna (1372) oggi [...] nella Pinacoteca Querini-Stampalia a Venezia. In questa opera i due pittori rimangono fedeli alla tradizione "bizantina" della pittura veneta trecentesca, in particolare a PaoloVeneziano. A Donato sono state attribuite dubitativamente altre poche ...
Leggi Tutto
Pittore (seconda metà sec. 14º). Partendo dalle severe stilizzazioni bizantineggianti di PaoloVeneziano (Madonna in trono, 1369, Venezia, Museo Correr), subì in seguito l'influsso del tenue colorismo [...] di Lorenzo Veneziano (Incoronazione della Vergine, 1381, Venezia, Gallerie dell'Accademia di Venezia), per accogliere infine apertamente i modi gotici espressi attraverso un colore luminoso e vibrante (Maria con due santi, 1385, Venezia, S. Zaccaria ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] 556, 560-564, 568, 571 (con bibl.); Id., in Pinacoteca di Brera. Scuola veneta, Milano 1990, pp. 464 s.; Id., in Da PaoloVeneziano a Canova. Capolavori dei musei veneti restaurati dalla Regione del Veneto 1984-2000 (catal.), a cura di G. Fossaluzza ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] che non rimane di lui alcuna opera certa. Si suppone pertanto che egli nascesse a Venezia verso il 1350 e che si formasse come artista nella cerchia di PaoloVeneziano, applicandosi anche alla miniatura, se è vero che alla fine dell'Ottocento si era ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] p. 235; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, I, Venezia 1803, pp. 218-220, 238; G. Fiocco, P.M. P., in Rivista completa, Milano 1998, pp. 147-169; Da PaoloVeneziano a Canova. Capolavori dei musei veneti restaurati dalla Regione ...
Leggi Tutto
EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] per sua iniziativa, come ad esempio il gruppo delle Storie di s. Stefano di Carpaccio o il polittico di PaoloVeneziano, proveniente dalla chiesa di S. Chiara (per ulteriori precisazioni, cfr. Marconi Moschini, 1955). La giustificazione di tali ...
Leggi Tutto
CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] e laccati i timbri delle vesti - dove tra l'altro l'oro è disposto a filamenti lunghi - alla tradizione di PaoloVeneziano. La differenza di questo dipinto dalle altre tavole di C. e la sua maggiore raffinatezza hanno fatto addirittura ipotizzare al ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...