BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] l'esito della missione del B.: si sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze). Buona fama ebbe anche ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] tuttavia ebbe un forte contrasto relativo al possesso dell'abbazia di S. Maria delle Carceri, e inoltre l'ambasciatore veneziano a Roma Paolo Pisani e l'amico Domenico Morosini.
Fonti e Bibl.: I documenti sull'attività del D., generale dell'Ordine ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] nell'Ordine domenicano.
Sulla data di nascita fa testo l'obituario (purtroppo ora perduto) del convento dei SS. Giovanni e Paolo di Venezia, che all'anno 1527 segnala: "obiit annorum 94"; risaliamo così al 1433 o 1434 a seconda che venga considerato ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] bolla Gregis dominici preparata a suo tempo da Paolo V durante la famosa controversia "de auxiliis" contro il molinismo ma rimasta inedita. Favorito dall'adesione entusiasta dei suoi confratelli del Rosario di Venezia, dai quali non a caso si curava ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di Martino V aveva cercato di comporre il dissidio sorto per S. Giorgio Maggiore di Venezia, aveva chiamato i monaci di S. Giustina a riformare l'abbazia di S. Paolo fuori le Mura in Roma e, divenuto papa col nome di Eugenio IV, emanava il ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] corsi di questa dove Giacomo Sala insegna diritto canonico, Paolo Dotto diritto civile, Scipione Gonemi dottrina dei feudi G. e confortata dal neopontefice che a questa l'ha spinto.
Lasciata Venezia a fine febbraio del 1656, il 10 marzo G. è a Roma ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] 1220, ed il palazzo dì Ferrara in contrada S. Paolo non era dimora sicura sia per l'aspra lotta che sanctorum, I, Romae 1962, coll. 996 s.; F. Mostardi, La beata B. II d'E., Venezia 1963; Id., Lettere di L. A. Muratori sul culto alla b. B. II d'E., in ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] , intervenendo frequentemente, tra l'altro, a S. Marco di Venezia quando era vescovo di Torcello. Tenne più volte le orazioni inaugurali pro pace Italiae. Il 30 ag. 1469 disse per Paolo II l'Oratio pro victoriis Christianorum. Le altre sue prediche ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 32).
A Roma il M. intraprese assai presto la carriera curiale sotto papa Paolo II che, dopo la morte del padre (1466), lo nominò scriptor apostolicus il M. godeva presso Ermolao Barbaro, allora ambasciatore veneziano a Roma, che lo definiva "homo non ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] teologiche. B. accompagnato da un esperto militare, il veneziano Stefano Dandolo, si era recato presso Roberto d'Angiò a Napoli, dove aiutò, per la parte greca, l'umanista Paolo da Perugia nella compilazione della sua opera sulla mitologia dei pagani ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...