VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] con l’istituzione il 26 gennaio 1567 di un seminario veronese che entrò subito in conflitto con il preesistente collegio degli di Urbano VII, di Gregorio XIV, di Leone XI e persino di Paolo V, occasione in cui circolò la voce in città di una sua ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] , XXXI (1978), pp. 130-134, 201-208, 260-267; Id., Il processo agli eretici veronesi nel 1550: s. Ignazio di Loyola e L. L. (carteggio), Brescia 1979; Id., Paolo IV e la nunziatura in Polonia di L. L. vescovo di Verona (1555-1557), in Dalla Chiesa ...
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ZANUSSI, Lino
Luciano Segreto
ZANUSSI, Lino. – Nacque a Pordenone il 15 febbraio 1920 da Antonio e da Emilia Michelotto.
Il padre, figlio di un fabbro, per anni aveva lavorato in proprio come riparatore [...] , costruita un terreno in via Garibaldi, angolo via De Paoli, nella quale lavoravano il fondatore e tre dipendenti, le la cui direzione venne affidata a Gian Battista Bozzola, veronese, laureato in economia, insieme all’incarico della formazione dei ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] dei loro beni - tra cui anche quadri del Tintoretto e del Veronese - su una nave saccheggiata dai pirati. Nel 1670, monsignor di palazzo Colonna, dove era già stata approntata da Giovan Paolo Schor, tra il 1665 e il 1667, una virtuosistica cornice ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] di E. Carusi, Roma 1909, pp. 148, 163; Cronaca di anonimo veronese, 1446-1488, a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 461- crisi militare ital.,Torino 1952, pp. 260 (col nome di Giov. Paolo), 267, 315; P. Zama, I Manfredi, signori di Faenza, Faenza ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] 1526, mentre iduchi di Urbino si trovavano in territorio veronese, morì Elisabetta Gonzaga e da allora i legami tra Urbino egli dette prova anche nel testamento. L'8 marzo 1539 papa Paolo III inviò alla duchessa di Urbino un breve per significarle la ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] e faceva parte del suo seguito. I privilegi furono confermati da Paolo III all’altro figlio di Isacco, Salomone. Un terzo figlio di Bemporad - I. Zatelli, Firenze 1998, pp. 71-84; A. Veronese, Una famiglia di banchieri ebrei tra XIV e XVI secolo: i da ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] Castelli. In una data non conosciuta G. sposò Dotta di Paolo Dotto de' Dauli, dalla quale ebbe cinque figli. Il 20 dei da Romano, in Istituzioni, società e potere nella Marca trevigiana e veronese (secoli XIII e XIV) sulle tracce di G.B. Verci, Roma ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] Venezia, dove restò tre anni frequentando la bottega del Veronese e studiando Tiziano, Andrea Schiavone, Tintoretto e i il Ratto d’Elia nel catino absidale della chiesa ferrarese di S. Paolo (Baruffaldi, 1697-1730, II, 1846, pp. 72-74).
L’ ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] morte quasi contemporanea del padre e dello zio, Paolo Alboino, quest'ultimo giustiziato per ordine di . 23 s., 27 s., 48 ss.; G. M. Varanini, Il distretto veronese nel Trecento. Vicariati del Comune di Verona e vicariati privati,Verona 1980, p. 33 ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...