Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza delle sue atmosfere; mezzi espressivi e libertà di atteggiamenti che ne faranno un punto di riferimento per la pittura veneziana del Settecento.
Vita e opere
Suo primo maestro fu G. A. Badile; anche ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1570 - ivi 1596), figlio di PaoloVeronese e suo scolaro; lavorò anche nella bottega di F. Bassano. Come il fratello Gabriele (Venezia 1568 - ivi 1631), con cui collaborò nei due grandi [...] quadri della Sala delle quattro porte in Palazzo Ducale, fu impersonale imitatore del padre. L'opera migliore è il Sant'Agostino all'Accademia di Venezia ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1544 circa - Venezia 1609), nipote di PaoloVeronese, che dapprima imitò, volgendosi poi ai modi di Palma il Giovane e del Tintoretto (opere a Venezia, in S. Nicolò dei Mendicoli, S. Giovanni [...] Crisostomo) ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e architetto (Verona 1524 circa - ivi 1606). Nelle prime opere rivela uno stile di derivazione manieristica, con influssi di Giulio Romano; risentì, in seguito, dell'arte di PaoloVeronese. [...] Tra le sue opere: nel duomo di Mantova un S. Martino (1552); in S. Maria in Organo a Verona, due Stragi degli Innocenti (1556), una Morte di s. Gregorio (1558); nel Museo Civico di Verona un Ecce Homo ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1516 circa - ivi 1567). Si formò presso i Caroto, risentendo poi di influssi varî (Parmigianino, Giulio Romano, PaoloVeronese). Le opere sue più notevoli sono a Verona (pale d'altare in [...] S. Eufemia, in S. Lorenzo, in S. Pietro Martire; il Crocifisso nella chiesa di S. Fermo; la Cavalcata di Carlo V nel palazzo Ridolfi-Da Lisca, ecc.). Il figlio Felice (Verona 1539 - ivi 1605) continuò ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1528 - ivi 1590); fu uno degli aiuti di PaoloVeronese, ma rimase sempre legato alle forme accademiche genericamente ispirate al manierismo emiliano e a Giulio Romano. Opere sue nelle chiese [...] e nel museo di Verona. Fu autore di affreschi decorativi con finta prospettiva e grottesche (palazzo Canossa a Venezia; palazzo Thiene a Vicenza, in collaborazione con A. Canova) ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Venezia 1637 - m. 1712 circa). Fu piacevole decoratore, alla maniera di PaoloVeronese (affreschi in numerose ville del Veneto e del Bresciano; pale d'altare). Lavorò anche in Austria (monastero [...] di S. Floriano, presso Linz) ...
Leggi Tutto
La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] immagini: esemplari, a questo proposito, possono essere il processo intentato nel 1573 dal tribunale dell’Inquisizione a PaoloVeronese che nella Cena in casa Levi (Venezia, Gallerie dell’Accademia) aveva introdotto cani, nani, buffoni non menzionati ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] la pittura basterà ricordare Venere e Adone di Tiziano, La morte di Adone di Luca Giordano, Venere e Adone di PaoloVeronese, Adone trattenuto da Venere di Rubens.
Il personaggio letterario e nell'opera lirica
Nella letteratura, si ricorda il mito ...
Leggi Tutto
Pittore (Orzinuovi 1530 - Vicenza 1571). Ancor giovane fu in contatto con PaoloVeronese sul cui stile si formò e col quale sembra avesse già collaborato (1556) agli affreschi decorativi in S. Sebastiano [...] a Venezia. Eseguì le decorazioni per il Teatro Olimpico (1557-1602) e per la loggia del Capitano (1568), a Vicenza; nel 1570 dipinse la Famiglia di un procuratore di S. Marco nella chiesa della Salute ...
Leggi Tutto
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...