MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] del 1401, per conto del re di Francia Carlo VI, ai servigi del quale Gregorio era passato dopo la laurea » pseudo-omerica, in Saggi di linguistica e di letteratura in memoria di Paolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. Cortellazzo - G. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, il 1° maggio il G. lasciò Napoli corte e della cultura, come i bibliotecari dell'Università Paolo Ricolvi e Antonio Rivautella, e, soprattutto, con il ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] messer lo vescovo, però per operar con mons. lo Papa, che vi dia un messer lo vescovo, uomo dabbene e bell'avanzato, lasciate Cod. lat. 1161 (ff. 154-157) e il cod. autogr. Campori "Castro Paolo" della Bibl. Est. di Modena; i cod. 70, 83, 179,185, 211 ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] menzione, e neppure di quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato da Francesco D'Andrea, che a . Atti del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono analizzate lavicenda e le scritture del contrasto col S. Officio del 1680; a ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] , il cui codice di dedica è conservato nella Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 3594. Esso, dedicato a Paolo II e quindi databile, poiché nell'Apologeticus non vi si accenna, fra il novembre 1464 e il luglio 1471, narra la storia della Cristianità e della ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] dopo i tafferugli che avevano messo in agitazione la città, vi concepì il progetto della Costituente italiana. Alla caduta del ministero politiche e militari dell'Italia e sul ruolo che vi avevano avuto i mazziniani unitari fu all'origine, nel ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] quel nome morto in tenera età, dato che di lui nell'epistolario non vi è più traccia. Sabbadini ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del 1438 Il 24 dicembre la proposta fu portata in Senato da Paolo Costabile e approvata, a patto che i figli si ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] lo propose come suo successore: valendosi presso il papa Paolo IV del diritto di provvedere ai vescovadi, alle 1841, pp. 906-908; J.-A. Duc, Histoire de l'Eglise d'Aoste, VI, Châtel St.-Denis 1911, pp. s. 136; F. Ruffini, La politica ecclesiastica, ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 2am D. novi partem, ff. 248ra-249va), sia nel volume VI di quella, sempre veneziana, del 1608 (ff. 439vb-441rb). sulla vita di Baldo, Angelo e Pietrodegli Ubaldi, ibid., p. 244; C. Paoli, Manigoldo, in Arch. stor. ital., s. 5, XXVIII (1901), pp. 302 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da Pratovecchio. Scaduto 4,6. In realtà ci sono pervenute soltanto recollectae relative al VI libro del Codice e ad alcuni titoli dell'Infortiatum (1). 24 ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...