COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] in occasione del delicato incarico da lui svolto durante il VI concilio ecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo inviati speciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] attenzione per i fatti di lingua: l'operetta vi appare infatti decantata in quanto documento più antico in s.; I processi inquisitoriali di P. Carnesecchi (1557-1567), I, I processi sotto Paolo IV e Pio IV, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Città del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] della basilica del Laterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone) durante la quale I. IX L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1922-28, ad indices; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Jacob, The Fifteenth Century, in The Oxford History of England, VI, Oxford 1961, pp. 518 ss. Un lungo consilium in resta del breve periodo monastico del C.: il suo passaggio in S. Paolo fuori le Mura è registrato, tra l'altro, in due matricole dell ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] marzo seguente, all'esame del card. Roberto Bellarmino, che vi trovò "moltissime novità e temerità e dottrine pericolosissime circa la II, Roma 1978, pp. 93-109, 216, 230; G. Cozzi, Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, ad ind.; F. Rurale ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] 'Este, senza successo tuttavia.
Pare comunque che lo stesso Paolo IV offrisse la libertà al C. in cambio della decifrazione ital., LVIII (1941), pp. 58 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, ad Indicem; VII, ibid. 1928, pp. 284 s., 553; H ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] tempi dei soggiorni ferraresi), Girolamo Aleandro, Paolo Giovio e Baldassarre Castiglione, nonché con modo informale, i suoi servigi ai francesi. Con l’elezione di Adriano VI (9 gennaio 1522), Alberto, come chiarì egli stesso in una lettera a ...
Leggi Tutto
FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] un Commento ad un'epistola di s. Paolo.
Di incerta attribuzione sono il Tractatus de spirituale del b. Simone da Cascia O.E.S.A., Roma 1937; S. Bellandi, Il VI centenario della morte del b. Simone da Cascia, in Boll. stor. agostiniano, XXIII (1947), ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] nel Mediterraneo era troppo seducente perché la diplomazia pontificia non vi si impegnasse con tutte le proprie risorse: si pensava l'arresto dell'eretico Aurelio Vergerio, nipote di Pier Paolo, ma in realtà quella massiccia azione che egli avrebbe ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] del 1471, e come tale avrebbe chiesto al pontefice Paolo II (morto il 26 luglio 1471) il permesso 434; G. Pagnani, Monti di pietà, in Dizionario degli istituti di perfezione, VI, Roma 1973. coll. 119-22; F. Frascarelli, Nobiltà minore e borghesia a ...
Leggi Tutto
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...