Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] organizzata dallo Stato, e ogni mossa di chi vi partecipava sottostava al controllo statale. Al commercio doveva subordinarsi (Senato) . Serie "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi-Paolo Sambin, Venezia 1960; II, a cura di Roberto Cessi - Mario ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] giudiziario nei principali sistemi giuridici
di Paolo Ravaglioli
Una descrizione comparativa degli ordinamenti
Stati Uniti
Negli Stati Uniti esistono ben 51 sistemi giudiziari diversi: vi è infatti quello federale e uno per ciascuno dei 50 Stati. ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] e del figlio omonimo, di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E lo stesso dicasi d'un vescovo Contarini non lo segue: rimane "in mezo la cità", vi si impegna politicamente e non butta via, come ingombrante ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] per dare sanzione popolare al nuovo stato di fatto instaurato con la forza e con la frode (v. Ferrero, 1942).
Ma non vi è dubbio che lo strumentario concettuale elaborato da Weber riesca a rendere assai meglio conto del nuovo fenomeno e a predisporre ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] un insieme di norme troppo rigide. In secondo luogo vi è l’utilizzazione anche delle spinte rivoluzionarie per far Statuto Albertino e i lavori preparatori, Fondazione dell’Istituto bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V.E. Orlando, Principi di ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] contrattuale inerente al rapporto associativo (art. 17).
(vi) Si devono poi considerare i diritti economici e diritti dei privati, cit., 206 ss.
In altri termini – ha sottolineato Paolo Grossi (L’ultima Carta dei diritti, Vettori, G., a cura di, ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] soltanto a quella che nell’Impero d’Oriente del VI secolo aveva realizzato Giustiniano con la compilazione del Corpus a De Falco e il quarto, infine, nel 1874 a Paolo Onorato Vigliani. Pasquale Stanislao Mancini, divenuto ministro nel 1876 con ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] distinzioni fra varie specie di diritto, il più noto è quello di Paolo (D., 1, 1, 11) che così si esprime : "Jus a rinascere si è tentati di dire che non è mai morta. Ma vi è chi ha sostenuto la tesi secondo cui tutta la storia del pensiero ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] senso può allora venir letto il discusso frammento di Paolo nel Digesto: "Obligationum substantia non in eo , ed. 1988, p. 26 e p. 114, nota).
Scrive difatti Locke: "Vi è, perciò, in secondo luogo, un altro modo con cui i governi si dissolvono ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] Senza Franca non sarebbe entrato in banca. Senza la banca non vi sarebbe stata la successiva carriera.
La Banca d’Italia è fucina a Einaudi, da Donato Menichella a Guido Carli e a Paolo Baffi, che hanno determinato lo stile, la serietà, la filosofia ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...