VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] dei suoi monumenti d'interesse artistico, aspetto più d'un grosso villaggio che di vero e proprio centro urbano. La piazza della per monumentale carattere. La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo nell'Antokol, costruita dal 1668-1684, è decorata di ...
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Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] sulle coste dell'Istria, nel territorio di Parenzo e nel villaggio di Peroi, vicino a Pola: quest'ultima sorse nel 1657 Santa Cristina Gela; Potenza: San Costantino Albanese, San Paolo Albanese, Barile, Maschito, Ripacandida; Teramo: Rosciano. Ma ...
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Profeta ebreo, l'ottavo dei cosiddetti profeti minori, il quale ci lasciò un vaticinio di 56 versetti, diviso in tre capitoli. Esso è pure l'unica fonte di notizie sicure intorno al profeta; raccoglieremo [...] i Bizantini, lo dicono della tribù di Simeone, nativo del villaggio di Betzuchar a N. di Eleuteropoli (ora Bētgibrīn), dove, fede vivrà) (II, 4). Ciò che egli raccomanda con questa frase, che S. Paolo (Romani, I, 17; Galati, I, 13; cfr. Ebrei, X, 38) ...
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Nacque a Toruń (ted. Thorn), città polacca del voivodato della Pomerania, il 19 febbraio 1473, da Nicolò C. e Barbara Watzelrod, e morì a Frauenburg il 24 maggio 1543. Il padre era nativo di Cracovia e [...] Toruń; i C. provenivano dalla Slesia, ove esiste ancora un villaggio, chiamato Kopernik. Per quanto difficile sia stabilire la razza d' della Terra (il Pelacane, Nicolò da Cusa, Paolo Veneto, Paolo dal Pozzo Toscanelli); nella sua opera egli cita ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] riportano all'età più antica, durante la quale il villaggio ivi esistente soggiacque all'influenza hittita. Qualche monumento ma ricca; con Tiberio diviene proprietà di Polemone e S. Paolo la fa meta del suo pellegrinaggio di propaganda. Cresce d' ...
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Tanzania
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(App. IV, iii, p. 577; V, v, p. 391)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
La popolazione della T. ammonta, secondo una stima del 1998, [...] -sociale, basato non sull'industrializzazione, ma sull'agricoltura gestita, secondo le tradizioni africane, dalle comunità di villaggio, e volto a sottrarre il paese dalla dipendenza dalle potenze occidentali. Tuttavia, anche se ha garantito alla ...
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Contea inglese, situata fra quelle di Devon, di Somerset, il Wiltshire e il Hampshire e bagnata a S. dalla Manica. Ha una superficie di 2532 kmq. e contava 228.160 ab. nel 1921 (233.000 secondo un calcolo [...] del Lias è detto Kimmeridgiano dal nome di un villaggio del Dorset): l'estrazione della pietra ha molta la costruzione di molti edifici londinesi, tra cui la cattedrale di S. Paolo, e per le massicce dighe del porto di Portland. Dalla baia di ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello [...] si elaborava e si veniva attuando un grandioso disegno contro gli ordini religiosi; Venezia rinnovava le audacie di Paolo Sarpi; Parma plaudiva al movimento antimonastico del Du Tillot. Non solo urgeva il problema delle relazioni estere e della ...
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SAN GIOVANNI d'Acri (ar. ‛Akkā; A. T., 88-89)
Angelo PERNICE
Guido ALMAGIA
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Città marittima della Palestina settentrionale, 16 km. a NE. di Ḥaifā, situata su un promontorio roccioso che limita a N. [...] Akre (Acri). Fu, agli albori del cristianesimo, visitata dall'apostolo Paolo, che vi rimase un giorno (Atti, XXI, 7), e pur essendo capoluogo di un pascialato, si ridusse a misero villaggio. Si rilevò nel secolo XVIII per opera dello sceicco arabo ...
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NOCERA Inferiore (anche Nocera dei Pagani, antica Nuceria Alfaterna; A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Olga ELIA
Ernesto PONTIERI
Paese della Campania in provincia di Salerno, posto a 39 m. s. m. [...] affioranti sporadicamente nel territorio della odierna Nocera e nel villaggio di Parete, la tradizione toponomastica locale e la denominazione sede vescovile (fra i suoi vescovi lo storico Paolo Giovio), divenne anche capoluogo d'una contea longobarda ...
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villaggesco
agg. (iron.) Dell’attore, scrittore e regista Paolo Villaggio. ◆ Nel mondo secondo Fantozzi, tutto è basso, niente è alto. Al cinema, e anche nei primi libri, questa crudeltà villaggesca è abbondantemente soverchiata dalle risate....
messagginista
s. m. e f. (iron.) Chi ha l’abitudine di inviare e ricevere breve messaggi di testo tramite telefono cellulare. ◆ «Certo, è fastidioso se vai a cena con una velina – fortuna che capita solo ai calciatori, peraltro – che guarda...