Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che definì «la necessità, cioè, di costruire un villaggio nuovo attorno alla fontana antica (per usare una felice Callerio per la sua Storia del seminario dei S. Apostoli Pietro e Paolo per le missioni estere di Roma. I suoi missionari e le sue ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] non si conosce il nome. Dura Europos, presso l’attuale villaggio di Salhiyah in Siria, era situata al confine dell’Impero ) sulla costa: Seleucia Pieria, il porto di Antiochia da dove parte Paolo con Barnaba (At 13,4), Gabala (oggi Djebel) e Balanea ( ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] remoto delle Valli valdesi, la costruzione di un villaggio comunitario destinato ai giovani, di nome Agàpe, cura di M. Sangalli, Roma 2005, pp. 185-206.
86 Th. van den End, Paolo Geymonat, cit., pp. 178-200.
87 V. Vinay, Storia dei valdesi, cit., pp ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] antica Italia romana, con la scomparsa di città e villaggi, e la ricostituzione di un tessuto insediativo in p. 513.
36 Ibidem, p. 527.
37 Su Francesco di Paola si desidera sempre una biografia moderna di alto respiro. Nella non vastissima ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] coniata da Marshall McLuhan, stava «unificando l’umanità rendendola – come si suol dire – “un villaggio globale”».
Gli anni del pontificato di Giovanni Paolo II hanno mostrato quanto la Chiesa fosse ormai entrata nell’agenda dei media e con quale ...
Leggi Tutto
Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] città la situazione della famiglia patriarcale e del villaggio. Ma se il cristianesimo vuole adattarsi alla città storia non sarebbe mai stata raccontata; e, naturalmente, anche Paolo ricorda la storia del Signore risorto alla luce della sua missione ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] paganos vocamus»2. L’etimologia del nome deriva da pagus, villaggio, e si è discusso, fin dall’Umanesimo, in che modo e di altre vostre feste, si celebrano le solennità di Pietro, di Paolo, di Tommaso, di Sergio, di Marcello, di Leonzio, di Antonia, ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] di scuole elementari già esistenti venne moltiplicata in modo che ogni villaggio ne avesse una propria, cosa che permise ai valdesi di gli insegnanti di religione cattolica. Il magistrato Gian Paolo Meucci ha sostenuto che la soluzione tracciata dal ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] particolare.
In una strada stretta e deserta del villaggio di Duttenberg, presso l’antica città imperiale 2v: il concilio di Nicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f. 4v: il concilio ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Bolzano in Alto Adige, sopra la valle Isarco. Il villaggio sorge a 900 metri sul livello del mare, tra alte colline della Madonna col Bambino sono poste tra i Santi Pietro e Paolo. È evidente il riferimento all’uso orientale di raffigurare il ...
Leggi Tutto
villaggesco
agg. (iron.) Dell’attore, scrittore e regista Paolo Villaggio. ◆ Nel mondo secondo Fantozzi, tutto è basso, niente è alto. Al cinema, e anche nei primi libri, questa crudeltà villaggesca è abbondantemente soverchiata dalle risate....
messagginista
s. m. e f. (iron.) Chi ha l’abitudine di inviare e ricevere breve messaggi di testo tramite telefono cellulare. ◆ «Certo, è fastidioso se vai a cena con una velina – fortuna che capita solo ai calciatori, peraltro – che guarda...