Romano (m. il 1º marzo 492), forse della gens Anicia, cui apparterrà Gregorio I, successe a Simplicio il 13 marzo 483. Contrario ad Acacio, patriarca di Costantinopoli, fautore del monofisismo, lo colpì di scomunica, mettendosi in conflitto aperto con l'imperatore Zenone. Festa, 1 marzo ...
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Forse africano (benché in una lettera si dica romano); successore di FeliceIII il 1º marzo 492 (m. 496). Combatté lo scisma anomeo e i residui di pelagianesimo e di paganesimo, e distrusse nuclei manichei [...] scoperti a Roma. Gli era attribuito un Sacramentarium, libro liturgico; suo è un Liber apologeticus, scritto contro il ripristino dei Lupercali voluto dal senatore Andromaco. Tra le lettere, importante ...
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Romano (m. 19 nov. 498), successe a Gelasio I il 24 nov. 496. Nell'intento di far cessare lo scisma seguito alla condanna di Acacio ad opera del papaFeliceIII, cercò un ravvicinamento con l'imperatore [...] diacono Fotino di Tessalonica: perciò, secondo il racconto del Liber Pontificalis, una parte del clero romano (che poi seguì il papa Simmaco) si sarebbe separata da lui come da un eretico, diceria mantenutasi a lungo nella tradizione (cfr. Dante, Inf ...
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Patriarca (471-489), respinse l'enciclica, favorevole al monofisismo, di Basilisco; al ritorno però di Zenone sul trono, forse per affermare la sua supremazia sull'Oriente e l'indipendenza da Roma, probabilmente [...] (483), che, nell'intento di procurare l'unione religiosa, respingeva la formula di Calcedonia. Scomunicato e deposto da papaFeliceIII (484 e 485), resistette, dando inizio allo scisma acaciano. Delle lettere che vanno sotto il suo nome solo tre ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] morte di Acacio (488 o 489), perché papaFelice aveva insistito, inutilmente, perché ne venisse cancellato epistola 9 (ad Caesarium) in Collectio Arelatensis 30, in Mon. Germ. Hist.,Epistolae, III, a cura di W. Gundlach, Berlin 1892, pp. 42-44, n. ed ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] . 180-207), un Supplementum Acacianum contenente testi tratti dai codici della Capitolare: due lettere di papaFeliceIII e una di papa Gelasio, risalenti al V secolo, contro gli errori teologici del patriarca di Costantinopoli Acacio. Nello stesso ...
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Metropolita (fine del sec. 5º); aderì allo scisma acaciano, poi tornò alla comunione del papaFeliceIII (II); anche Anastasio II rimase unito a lui e ricevette il diacono Fotino, nonostante le proteste [...] del clero romano, perché A. continuava a simpatizzare coi dissidenti ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] tra Roma e Costantinopoli, per 35 anni, perché Roma, sempre ferma nella sua difesa del Calcedonese, condannò, essendo papaFeliceIII, Acacio e con lui Pietro Mongo. Ma l'Henoticon ebbe un'importanza fondamentale per lo sviluppo dell'idea monofisita ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . La pubblicazione dell’Henotikon viene considerata come una rottura del modus vivendi fra prassi ecclesiastiche e potere imperiale. PapaFeliceIII (II, 483-492) condanna Acacio e Pietro Mongo di Alessandria sulla base del concilio di Calcedonia. L ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] , aveva avuto il solo effetto di aggravare le incomprensioni. Esso era stato rifiutato da tutti e l'allora papaFeliceIII aveva scomunicato e dichiarato deposto Acacio (484). Si consumava così la frattura tra Oriente e Occidente. La situazione ...
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