Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] della sinagoga e perché corrottasi con la donazione di Costantino; ad essa volevano sostituita la loro setta. Simone avrebbe voluto conquistarsi anche la contea di Tolosa, ma il papa non lo secondò in questo disegno; per lui l'impresa era terminata ...
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MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
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Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] a cui la sottoposero i Visigoti nel 395.
Al tempo di Costantino la città era già tutta cristiana e dal secolo VI era anche di Tebe, Ottone de la Rue. Nel 1210 il papa Innocenzo III la eresse a vescovato latino suffraganeo dell'arcivescovato di ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] papa perseverava nel suo proposito di ottenere l'unione, oltre che con la chiesa bizantina, anche con le chiese scismatiche d'Oriente. Infatti nel luglio 1439 giunsero a Firenze quattro rappresentanti del patriarca armeno Costantino presso il papa da ...
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. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] tanto quanto la diocesi d'Italia secondo la divisione di Costantino, così da comprendere Liguria, Venezia, Emilia, le lavoro di preparazione venne reso di pubblica ragione da Achille Ratti (papa Pio XI), nel 1913.
Il rito ambrosiano fu in uso nei ...
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Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] per gran parte bizantine (iscrizioni di Leone VI e Costantino) con tratti selgiūqidi e franchi dei Lusignani di Cipro , re di Cipro, conquistò la città nel 1361 con l'aiuto del papa e dell'ordine di San Giovanni di Rodi; nel 1373 essa fu ripresa ...
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RIVOLI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] lo Juvara curò la decorazione degl'interni, nei quali lavorarono gli stuccatori C. Papa e P. F. Somazzo, i pittori G. B. Van Loo, A. al Trüc Perosa. Ai piedi della collina rivolese Costantino vinse la prima battaglia contro Massenzio (312).
Nel ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca di Mosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] (1467), sposò Sofia (Zoia) Paleologo, nipote dell'ultimo imperatore bizantino Costantino.
Sofia era stata educata nella religione cattolica, e col darla in moglie a I., il papa aveva sperato di facilitare la propaganda cattolica a Mosca. Ma queste ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] esilio a Treviri. Morto Costantino nel 337, ottenne da Costanzo di ritornare alla sua sede, e vi fu accolto in trionfo. Ma gli eusebiani non disarmavano: si guadagnarono l'animo di Costanzo, accusarono A. presso il papa Giulio I, e, senza attendere ...
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Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] Roberto Guiscardo, dopo il tentativo di riscossa del basilio Costantino Duca, eretta baluardo di offesa e di conquista reale la nomina del castellano), tenne per Manfredi contro il papa, determinando così la vittoria degli Svevi in tutto il Melfese; ...
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Fondatore della dinastia macedonica, che resse l'Impero per oltre un secolo e mezzo. Sebbene i suoi biografi ufficiali gli abbiano fabbricato una magnifica genealogia, egli veniva da famiglia di modesti [...] degli Arabi. L'anno seguente, anche perché sollecitatone dal papa Giovanni VIII, B. fece un serio tentativo per caccia, lasciando il trono al suo secondogenito Leone (il primogenito, Costantino, era morto nell'879), lo stato era assai solido, in ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...