VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] arginarli (Tacito, Germania, 2), fino al momento in cui Costantino il Grande (306-337) concesse loro la possibilità di insediarsi III per attaccare e saccheggiare Roma: l'intervento diretto di papa Leone Magno riuscì a limitare i danni alle chiese, ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] le popolazioni delle province bizantine in Italia agli imperatori Leone III e Costantino V suo figlio per chiedere il ristabilimento del culto delle immagini. Il papa riuscì tuttavia a far pervenire a Costantinopoli lettere esortatorie che definivano ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] nettamente gerarchico: ogni forma di governo e tutte le azioni politiche e sociali dipendono "a papa per Christum"; in questa visione anche la donazione di Costantino non fu un dono sovrano dell'imperatore, ma una doverosa restitutio.
Le opere che il ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] egli stesso favorì, rappresentata da personaggi quali Alfano I di Salerno, Costantino l'Africano novus Hippocrates, Alberico di Montecassino, maestro di Giovanni di Gaeta (poi papa Gelasio II) nell'ars dictamini, Amato di Montecassino, autore della ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] detto - di veleno, il 20 ag. 984 (la data risulta dall'epitaffio del papa riprodotto in Liber Pontificalis, II, p. 259 n. 2, e da essa si ricava poi per i piedi fino al cavallo di Costantino, dove lo abbandonarono nudo. Colà lo raccolsero alcuni ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] Frosinone 1993; T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell’età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli 1996, p. 163 n. 53; S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia del cristianesimo. L’antichità, Bari 1997, pp ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] era nato intanto nel 905 Costantino (Porfirogenito). Successivamente però il Arnaldi, Berengario I, ibid., IX, ibid. 1967, pp. 22-24; J.-M. Sansterre, Formoso, papa, ibid., XLIX, ibid. 1997, pp. 55-61; Dict. de théol. catholique, VIII, 1, coll ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] , del "secundicerius" Stefano, fratello, e di Costantino, figlio di Gregorio, e del "magister militum" - Non hanno valore scientifico le due pubblicazioni di G. Quatrini, Dello scambio di papa A. I con s. A. III venerato a Nonantola, Modena 1890, e ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] un Giovanni, ambasciatore nel 1349 e 1350 presso il papa e i re di Ungheria e d'Aragona, membro del casate presenti nell'estimo sono: Babilonio, Bolpe (o Volpe), Buora, Costantino, Istrigo, Rosso, Vendelino e Vioni. I prestiti della Repubblica di ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] fu in grado nell'anno 800 di farsi incoronare imperatore dal papa Leone III, quale restauratore dell'Impero d'Occidente.
L'evento anche all'interno delle singole comunità), dopo l'editto di Costantino invece fu ammessa, ma molte di tali norme, più ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...