Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] Pirro (638-641), il quale, per fare approvare l'editto in Occidente, sostenne che papa Onorio l'aveva accettato, G. scrisse una lunga lettera all'imperatore Costantino III (febbraio-marzo 641), nella quale sottolineò che tutto l'Occidente era rimasto ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] la basilica del decumanus maximus che il C. identificò con quella dei SS. Pietro e Giovanni Battista eretta da Costantino sotto papa Silvestro e ricordata nel Liber pontificalis (Rendic. della Pont. Acc. d'archeologia, XVI [1940], p. 63, XVIII [1941 ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] , Giusti, p. 91.
Fanfani, Pietro & Arlia, Costantino (18812), Lessico dell’infima e corrotta italianità, Milano, Carrara 158.
Zanobi da Strada (1852), I morali di San Gregorio papa volgarizzati nel secolo XIV da Zenobi da Strata, Verona, eredi di ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] portò dalla capitale dell'Impero anche l'ordine dell'imperatore Costantino IV che diminuiva le gravose imposte sui beni posseduti dalla giorni, ossia fino a quando il clero non propose come nuovo papa l'anziano e neutrale Conone.
La morte impedì a G. ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] soprintendente alle antichità N. Menghini, fu nominato da papa Alessandro VII suo antiquario e commissario di tutte le del nome di Christo col celeste titolo della vittoria di Costantino contro Massentio -Medaglia di L. A. (Biblioteca Angelica ...
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Piacenza
Pier Vincenzo Mengaldo
Città di origine antichissima, fu una delle prime colonie romane, posta a difesa del passaggio sul Po che protesse validamente durante le varie incursioni barbariche. [...] Visconti. Pur dopo molti contrasti, fomentati dallo stesso papa che voleva P. baluardo guelfo contro Milano, la ., è stata pubblicata una buona edizione della Vita Nuova, a cura di Costantino Ghelfi.
Bibl. - P. a D. nel 7° Centenario della nascita ...
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Ostia
Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati Ostia Antica e Lido di Ostia, nel comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città romana, [...] Massenzio nel 309 aprì una zecca a O., ma Costantino le tolse i diritti municipali dandoli a Porto. All’ entro il piccolo borgo fortificato, detto Gregoriopoli perché costruito da papa Gregorio IV, ai margini dell’antica città, a protezione di ...
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Lazio
Marcello Aurigemma
Il L. del suo tempo non riceve da D. una particolare attenzione, eguale, ad es., a quella rivolta, per ovvi motivi, non soltanto alla Toscana, ma anche alla Romagna o al Veneto. [...] Soratte (Siratti), rifugio di s. Silvestro, visitato da Costantino perché lo guarisse dalla lebbra, compensato poi dall'imperatore ancora realisticamente e polemicamente come luogo d'origine del papa in Pd XXX 148), dove il violento impegno terreno ...
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Soratte (Siratti)
Adolfo Cecilia
Monte del Lazio, che sorge a occidente del medio corso del Tevere; non è molto elevato - non raggiunge i 700 metri - ma spicca isolato sulla pianura circostante.
Sul [...] . VIII, diversi monasteri. Secondo una leggenda molto diffusa, in una grotta del S. si rifugiò papa Silvestro I (v.) per sfuggire alle persecuzioni di Costantino; l'imperatore poi invocò l'aiuto del pontefice per guarire dalla lebbra, e lo ricompensò ...
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Prete siciliano (m. Roma 772), successe a Paolo I (768) per volere del primicerio Cristoforo che aveva diretto la politica del predecessore Paolo I. Allontanatosi da Roma alla morte del papa per sfuggire [...] . Nella Pasqua del 769 fu tenuto un importante concilio a Roma, col quale tutti gli atti di Costantino vennero annullati e fu dichiarato che il papa poteva essere eletto solo dal clero e scelto tra i cardinali preti e i cardinali diaconi. In questo ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...