CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] la documentazione più importante, soprattutto la donazione di Costantino e i diplomi imperiali sui quali il Papato basava Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del papa e si impadronì di una parte dello Stato della Chiesa ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] risultati ottenuti da Itterio in questa sua missione. Da un lato il papa Stefano Il, in una lettera indirizzata a Carlo (che era succeduto irritati per la rottura delle trattative del matrimonio fra Costantino e Rotrude, la figlia di Carlo; tali ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] restituzione, allora si sarebbe dovuto risalire a quella di Costantino, la cui falsità era stata dimostrata già da due precedenti. Senza tuttavia perdere il proprio credito: allorché il papa si trovò alle prese con le vertenze mosse dalla corte ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] ben nuovo: la liturgia, celebrata dagli ospiti in slavo con l'autorizzazione del papa. A Roma si spense, il 14 febbr. 869, e fu sepolto nella basilica di S. Clemente Costantino che, prima di spirare, aveva preso il nome, sotto cui è più comunemente ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] ("in castris") sotto le mura di Benevento, dove si era rifugiato papa Adriano IV; qui, come egli stesso afferma, inizia la traduzione del nella sua vera luce. Egli si riallaccia idealmente a Costantino l'Africano, ai dotti della scuola di Salerno, ad ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] quelle disposizioni non andando alle urne. Trasmesso il monito del papa a tutti i vescovi, fu la rottura tra i vescovi (1910); le settimane costantiniane nel XVI centenario dell'editto di Costantino (1913); i pellegrinaggi in Terrasanta, a Roma e a ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] e da lì proseguì per Lione, sede del concilio, dove il papa gli assegnò il ruolo di auditor, veste in cui si trova attestato vantati dai pontefici su Roma in virtù della donazione di Costantino, sulle prerogative dei Romani in quanto popolo eletto e ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] quadri – che inscenavano episodi della guerra tra papa Alessandro III e l’imperatore Federico Barbarossa –, del Risorto, Cima da Conegliano fu incaricato di lavorare a un dipinto con Costantino e s. Elena (tutt’ora alla Bragora) per l’altare dedicato, ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] per Leone [Leone X] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o costituito dai "chiaroscuri" nello zoccolo della "Stanza di Costantino", eseguiti nella seconda fase dei lavori, interrotti alla ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] del palazzo Vaticano che dovevano aumentare la luminosità della sala di Costantino, ma i sicuri danni che l'iniziativa avrebbe arrecato agli affreschi della sala spinsero il papa ad abbandonare il progetto. Paolo IV incaricò allora il L., architetto ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...