CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] sotterranee tombe dei martiri romani, alle quali pure Costantino (o comunque la sua dinastia) volle accostare, divise da colonne di S. Maria in Cosmedin, del tempo di papa Adriano I (772-795), entrambe notissime e da molti ritenute prototipi ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Il primo c. di cui si ha notizia è quello fatto erigere, all'epoca di papa Silvestro I (314-335), sull'altare maggiore della basilica Lateranense da Costantino, che conteneva l'arca dell'alleanza portata via, secondo la tradizione, da Tito dal Tempio ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] politicamente.Benché nei fregi dell'arco di Costantino a Roma (315) venga riproposto in valide ragioni un prodotto dell'arte di corte longobarda, piuttosto che un dono del papa Gregorio Magno alla regina, come a lungo si è sostenuto (Frazer, 1988, p ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] il nome di titulus, per il ricordo del benefattore, talvolta lo stesso papa, che ne aveva permesso l'allestimento o la costruzione e ne era stato , in gran parte anch'essa commissionata da Costantino o dai suoi immediati successori, e fu questa ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] anche su pietra, incidendo numerosi epigrammi scritti da papa Damaso per le tombe dei martiri. Invece, è & faïences au Xe siècle de J.C. découvert a Tlemcen, Costantine 1914; V. Gordlevskij, Iz žizni cechov v Turcii [Sulla vita delle ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] sue terme tra il Quirinale e il Viminale e, poi, quello di Costantino, seppure in un clima ormai di decadenza non solo urbana, con l' scelta dei progettisti ebbero grande peso sulle decisioni di papa Pio II Piccolomini, quando nel 1459 intraprese la ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] artisti è probabilmente connesso a un mancato pagamento da parte del papa, e in effetti nel dicembre del 1483 il F. doveva ancora in un artista fiorentino del Rinascimento: l'arco di Costantino è la fonte per l'arco raffigurato nella Punizione dei ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] c. di una bibbia perduta, eseguita nel sec. 5° per il papa Leone Magno, mentre Weitzmann (1947) ha elaborato un metodo di tipo il papato in ascesa promosse la rinascita del linguaggio figurativo costantiniano; a S. Prassede, per es., Pasquale I fece ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] d'Oriente Michele VII Ducas Parapinace (1067-1078), del principe Costantino e del re Géza I (1074-1077), conservata quasi per gregoriana e nel frattempo, nonostante il parere negativo del papa circa l'annessione della Slavonia (con la fondazione nel ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] del coimperatore Costanzo Cloro e in seguito di suo figlio Costantino il Grande, che vi risiedette dal 306 fino alla sua mentre negli archivolti si dispongono le figure di angeli, del papa e dei vescovi e infine dei vegliardi dell'Apocalisse e delle ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...