JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] di questa discussione trovano posto osservazioni sulle diverse forme di appello al papa o al concilio, sulla teoria delle due spade e sulla donazione di Costantino.
Nell'impostazione generale così come nella trattazione di singoli argomenti lo J ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] presente nella tela dipinta per la chiesa di Rocca di Papa. Ciò corrispondeva all'abitudine del G. di utilizzare diretta di Benedetto XIV, è incentrato sulla figura di Costantino con un preciso riferimento all'autorità istituzionale della Chiesa di ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] volta al Monte Oppio e una seconda presso le terme di Costantino: le fonti coeve concordano infatti nell'attribuire a coloro che Candido, che riuscì a trascinare nel campo avverso a quello del papa; quindi, tra la fine di settembre ed i primi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] riflessione più ampia sulla genesi e le articolazioni del potere. A partire dal rifiuto della validità della donazione fatta da Costantino a papa Silvestro (McCuaig 1989, pp. 259-65), Sigonio riconosce in ogni snodo della storia in cui la potestas in ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] 866, salì al trono solo il 24 sett. 867; lo stesso Costantino fu nominato coimperatore solo il 6 genn. 869, un anno prima pp. 82 s. e 90, suppone che ottenesse la mediazione di papa Adriano II nella trattativa); il suo intento era di subordinare così ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] diem." (ibid. p. 75).
Carlomanno ricevette in dono da papa Zaccaria, nel 747, il monastero sorattiano di S. Silvestro, direttamente o indirettamente non si sa - la donazione di Costantino e altri privilegi concessi ai papi: ma proprio il fatto ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Oppositione composta a caldo subito dopo la prima rappresentazione del Costantino, di cui il Rosa aveva disegnato il frontespizio, il del F. e del partito avverso ai gesuiti.
Il nuovo papa non aveva fiducia nel proprio segretario di Stato A. Cibo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] quello tenuto di fronte a papa Bonifacio IX per incarico del signore di Padova Francesco Novello da Carrara nel 1398, sia nei commentari, per es., laddove interviene sul delicato tema della validità della donazione di Costantino (cfr. D. Maffei, La ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] G. giocò, spesso con raffinata intelligenza, tutte le sue carte, inseguendo difficili alleanze - dall'imperatore d'Oriente Costantino (X) Ducas al papa, Alessandro II prima e, in particolare, Gregorio VII poi - e soprattutto cercando di alimentare la ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] favori di Baldassare Cossa, che nella città felisinea fu eletto papa alla morte di Alessandro V, nel 1410 (Fantuzzi, 1781, Paris 1957, coll. 1464-1471; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 251-253; C. Piana ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...