BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] relativa al problema della validità della donazione di Costantino e, infine, quella sulla interpretazione delle norme , si può sostenere che la iurisdictio spetta in origine al papa, il quale ne concede l'esercizio temporale all'imperatore; e ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] all'ultima del 1773. Attribuita a Romano Lacapeno o a Costantino Porfirogenito, è ad ogni modo probabile che proprio Federico II e in essa M. si chiede a chi obbedire nel conflitto tra papa e imperatore; il vecchio guelfo non ha dubbi (e non li ha ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] cariche amministrative e politiche: fu nominato senatore nel 1555 da papa Paolo IV e gonfaloniere di Giustizia nel 1556. Fu Costante e Vittoria discenderanno vari imperatori, tra cui Costantino. Ma Dio vorrà privare del potere gli imperatori pagani ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] che nella sua rapida ascesa giocasse la protezione dello zio Costantino, come più tardi ammise egli stesso (Parole dette dal commendatore l’impegno del 1864 di non attaccare il papa non fosse né giuridicamente vincolante, né politicamente opportuno ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] In seguito a questa nomina, il 12 giugno 1503, il papa Alessandro VI gli inviò un breve con cui gli veniva aumentato , Perugia 1892, pp. 65 s.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medioevali, Milano 1969, p. 333; G. Ermini, Storia dell ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] di Napoli, fu tempestivamente scoperta e repressa dal papa nel gennaio del 1453, con l'esecuzione capitale M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la polemica sulla Donazione di Costantino, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo, LXXIX ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] " (cfr. Jedin, p. 180). Lo zelo dimostrato dal B. in difesa delle tesi curiali non restò inosservato a Roma, se papa Pio IV gli fece avere il 13 apr. 1563, tramite il Borromeo, un dono di cento ducati. Trovatosi probabilmente in ristrettezze ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...