CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] anonimo Quod Papa praesit temporalibus contra Laurentium Vallam, pronunziato in S. Pietro davanti al papa e al C., sono i saggi di G. Antonazzi, L. Valla e la donazione di Costantino con un testo inedito di A. C., in Riv. di storia della Chiesa in ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] risarcire i proprietari di una nave romana naufragata davanti alla città campana.
Come giudice delegato del papa, il C., insieme con il vescovo di Scala, Costantino, emise una sentenza nella lite tra lo abate Balsamo di Cava e il vescovo Gilberto di ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] " (cfr. Jedin, p. 180). Lo zelo dimostrato dal B. in difesa delle tesi curiali non restò inosservato a Roma, se papa Pio IV gli fece avere il 13 apr. 1563, tramite il Borromeo, un dono di cento ducati. Trovatosi probabilmente in ristrettezze ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] Ecclesie fidelibus" proprio quando egli era in armi contro il papa e quando si sa che Gregorio VII nel sinodo romano del bollandisti. Una copia manoscritta, eseguita per uso del benedettino Costantino Gaetano (morto nel 1650), è nel cod. 95 della ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] stato presieduto dalla basilissa Irene e da suo figlio Costantino IV. Ma Francoforte non inaugurò una nuova serie , nel rapporto di forza fra i due poteri universali e fra il papa e l'assise conciliare.
"Alla antica maniera dei santi padri", Innocenzo ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] che elesse il C. si stabilì di fare istanza al Papa per la canonizzazione di Gaetano e di Andrea Avellino; di C. in favore di Cosimo Granito, nato a Cassano, figlio di Costantino, medico personale del C., il quale era stato condannato a morte per ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] alla guida dell'archidiocesi dal cardinale vicario Costantino Patrizi. Nella sua attività pastorale il C raffinato, I,Firenze 1955, p. 46, n. 166; notizie anche in E. Papa, Il Sillabo di Pio IX e la stampa francese, inglese, e italiana, Roma 1968 ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] benedettina della Ss. Trinità di Venosa mori l'abate Costantino: la sua cattiva amministrazione aveva portato quel monastero anno, sia stato destituito da questa ultima carica dal papa.
Una possibile serie di motivazioni si può individuare forse ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] si attenuò quando, dopo l'assassinio di Costante, il papa Vitaliano I prese posizione a favore del figlio di lui Costantino IV contro l'usurpatore Mecezio. Un decennio appresso Costantino IV, ritenendo opportuno porre fine al lungo dissidio che ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] libero di accettare o meno le decisioni conciliari. Sta di fatto che nessuno gli chiese di farlo. Costantino si considerava il capo della Chiesa e il papa era per lui solo il più autorevole dei vescovi. Gli imperatori continuarono a lungo a convocare ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...