ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] ci viene confermato da Felice stesso nella dedica al papa Clemente VIII di una sua opera (Sacri Hymni et da L. Meldert); Selectae cantiones... octonis vocibus concinendae a Fabio Costantino Romano editae, cum basso ad organum, Romae, Zannettus, 1614 ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] che, in opposizione a Valente, si vantava della famiglia di Costantino e, dal lato della madre, era nipote del famoso prefetto qualche cosa di più grave ed era la malcelata ostilità del papa verso colui che dall'Oriente aveva portato simpatie per l' ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] il suo progetto il Riceputi ebbe anche l'appoggio di papa Clemente XI, la cui famiglia Albani vantava remote origini illiriche e della Dalmazia fino ai tempi dell'imperatore Costantino e una descrizione geografica, veniva esposta minutamente la ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] sarebbe stata tenuta con l'approvazione del papa Pelagio II in presenza del legato pontificio . 428; Id., Le vicende politiche e religiose del territorio friulano da Costantino a Carlo Magno (secc. IV-VIII), in Memorie storiche forogiuliesi, VIII ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] Aristotele), i Riccardiani 15 e 41, in cui collaborò Costantino Mesobotes, un copista che nel 1508 scrisse a Padova il congettura sulla sua fine. Si pensa che l'elezione di papa Adriano VI, che provocò una violenta mutazione dell'ambiente culturale ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi e Pietro Giannone furono col Vico 1790 da Eleonora Fonseca Pimentel, in occasione della soppressione dell'offerta al papa della chinea.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario..., a ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] campagna della primavera successiva contro Venezia e sollecitava il papa a fare altrettanto, Giulio II, che ben comprendeva i pericoli d'una egemonia francese, incaricò Costantino Arianiti di abboccarsi segretamente con l'ambasciatore veneziano. In ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] in sughero e pomice da Antonio Chichi gli archi di Costantino, di Tito, di Settimio Severo, il tempio della Sibilla , adomata di 42 colonne marmoree, asportate, col consenso del papa, dal tempio della Dea Concordia a Roma, comprendeva anche una ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] - salvarono nuovamente i rapporti tra Francia e Vaticano.
Il peggioraredelle condizioni di salute indussero il C. a chiedere al papa di essere richiamato: il 5 apr. 1926 lasciò Parigi e nel giugno successivo gli fu assegnato il titolo cardinalizio di ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] passato autonomistico, prevedeva dapprima un diplomatico riavvicinamento al papa, allora Stefano II, e successivamente l'avvio si era accordato con Giorgio (messo dell'imperatore Costantino V Copronimo), aveva certo tutto l'interesse a chiudere ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...