CostantinoPapaCostantinoPapa (m. 715). Siriano d’origine, successe a Sisinnio nel 708. Dopo un viaggio in Oriente presso l’imperatore Giustiniano II (710-711), tornò a Roma, e affrontò controversie [...] con gli arcivescovi di Ravenna e Milano per affermare l’autorità della sede di Roma. Combatté il monotelismo sostenuto dall’imperatore d’Oriente ...
Leggi Tutto
Siro d'origine (m. 715); successe a Sisinnio il 25 marzo 708 e, dopo un soggiorno in Oriente (710-11), tornato a Roma sostenne gravi controversie con gli arcivescovi Felice di Ravenna e Benedetto di Milano. Respinse la domanda dell'usurpatore Filippico Bardane (711-713), succeduto a Giustiniano II, di riconoscere come religione di stato il monotelismo ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] e la funzione del pontefice, si afferma l’idea che l’imperatore sia equiparabile a un minister, un subordinato, del papa. Costantino e la donazione tornano a essere utilizzati in questo contesto come esempio e modello ideale da parte sia della ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ottenne da loro l'impegno a non attentare alla vita del papa morente, a non provocare tumulti facendo entrare nella città soldati È questa, l'ultima notizia, che noi abbiamo su Costantino II.
Il concilio non mancò di pronunziarsi anche sulla attività ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] centoventicinque vescovi presenti ai lavori della sinodo romana, e l'epistola indirizzata per l'occasione dal papa all'imperatore Costantino IV. Facevano parte della delegazione inviata da Roma anche il prete Teodoro, in rappresentanza della Chiesa ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] patriarchio l'importante ufficio di sacellario, e gli fu affidata la cura della bibliotheca. Promosso al diaconato, accompagnò papaCostantino I nel viaggio che questi fece a Costantinopoli nel 710-711. Colà ebbe un ruolo importante nelle trattative ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] sinodo del marzo 680 comprendeva: i preti Teodoro e Giorgio, il diacono Giovanni (il futuro papa Giovanni V, 685-686) e il suddiacono Costantino (che diverrà papaCostantino I, 708-715), che erano i legati della Chiesa romana; il prete Teodoro della ...
Leggi Tutto
ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] nuovo giudicato favorevole alla Chiesa aretina.
Si noti tuttavia che il privilegio che A. avrebbe ottenuto in questa occasione dal papaCostantino è stato giudicato dal Pasqui e dal Kehr una falsificazione del sec. XI.
Il giudizio del luglio 715, che ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] più di contemporanei dei singoli papi. Un'altra edizione del Liber pontificalis, senza commento e portata a termine fino a papaCostantino (708-715), fu curata da Th. Mommsen⁴, il quale, contro Duchesne, sostenne la tesi, ora per lo più accantonata ...
Leggi Tutto
DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] perché gli si sottraeva un vescovo, da lui dipendente almeno dai tempi di Ambrogio. La cosa venne appunto da papaCostantino [I] dichiarata conforme ai canoni, in quanto i vescovi missionari dovevano, per vecchia norma canonica, essere consacrati per ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...