ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] tra il 507 e il 509, richiese al prefetto di R. Agapito la loro presenza a Ravenna per un intervento su tarsie antiche. il più prestigioso intervento del predecessore di Gregorio Magno, papa Pelagio II, al cui radicale rifacimento in S. Lorenzo f.l ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , Leone, Ormisda, Giovanni e Agapito. Per la prima volta un papa annoverava quello di Costantinopoli fra i a cura di J. Straub, Berlin-Leipzig 1971, pp. 236-38, Id., Epistula II ad Eutychium, ibid., pp. 245-47; lettere di V. a Giustiniano e a Menas ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] sfocia infine nell’atteso riconoscimento da parte del papa, Giovanni II, al termine di uno scambio di lettere che al giugno 547) che non manca di rimandare allo spirito di Agapito, e tuttavia in seguito si mostra più incerto, servendosi probabilmente ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] IV secolo, si ritiene possesso degli Anici, nella quale papaAgapito (535/6) volle collocare la prima biblioteca a carattere XIII), Roma 1996.
Id., s.v. Roma, L’età tardoantica, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 957-81.
J. Guyon, La marque ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] km a sud-est di Urfa, l'antica Edessa. La scrittura siriaca del II e III sec. ci è nota attraverso le iscrizioni rupestri di Eski Sumatar lo stesso Cassiodoro a informarci di aver chiesto al papaAgapito di creare a Vivarium una scuola come quella di ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] onore di S. Agapito nella sua cattedrale di Palestrina.
Anche durante il concilio lateranense convocato da Pasquale II (6-11 , rispettivamente a S. Pietro e in Laterano, due privilegi di papa Callisto II.
Morì il 9 ag. 1122 a Palestrina, sede del suo ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Bessarione e i segretari apostolici Gregorio Lollio e Agapito Romano, gli fu offerto l'incarico di a Roma, a causa della guerra che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a Verona.
Qui fu accolto con onori ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] C. è Agapito III. AgapitoI è suo zio; AgapitoII suo cugino germano; Agapito IV suo nipote e Agapito V padre di cardinali dai loro alloggi e accompagnò di persona Pietro de Luna. Il papa lo inviò a Castel Sant'Angelo e nel pomeriggio lo pregò di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] morte è annunciata con grande commozione e rimpianto in due lettere di Agapito Porcari (figlio di Filippo), senza data ma da collocare al I (1958), pp. 303 s.; R. Weiss, Un umanista veneziano. Papa Paolo II, Venezia-Roma 1958, pp. 17, 20, 27, 29, 50; ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Castel dei Britti, per la quale avevano fatto ricorso a papa Innocenzo Il che a sua volta aveva incaricato il cardinale . si fece confermare (13maggio) da Lucio II gli antichi privilegi concessi da Agapito, Pelagio e Gregorio VII ai vescovi bolognesi ...
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