Signore e principe di Piombino (n. 1460 circa - m. 1510). Figlio di Iacopo III, al quale successe nel 1474, fu abile condottiero. Nel 1483 tentò invano d'impadronirsi della Corsica. Benché protetto dal [...] dello stato da Cesare Borgia, che di quel sovrano era allora alleato; riebbe il principato solo dopo la morte di papaAlessandro VI. Per parare le pretese imperiali secondo cui Piombino doveva essere devoluta all'impero, nel 1509 ne accettò l ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il suo avversario aveva condannato, non occupò Roma.
Solo la morte del papa pose fine allo scontro. Ma la vicenda di G. IX non ne erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con AlessandroIII e Federico I, per il fatto stesso che Federico II, ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di un protettore, egli trovò presto rimedio alla duplice perdita, legandosi non tanto al nuovo papa, Paolo III, quanto a suo nipote, il cardinale Alessandro Farnese. Nell'anziano cortigiano il giovane cardinale trovava un avvincente raconteur e un ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Vaticana, Barb. lat., 4666: Conclave in cui per la morte di papaAlessandro VIII rimase eletto il card. Antonio Pignatelli col nome d'Innocenzo XII; . Petruccelli della Gattina, Histoire diplomatique des conclaves, III, Paris 1865, pp. 351-403; S. D ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] e contro l'Impero, per appoggiare apertamente il neoeletto AlessandroIII che era stato, secondo la tradizione, suo compagno . Con l'assunzione del nome Gregorio, il nuovo papa si dichiarò manifestamente successore diretto del grande Gregorio VII. ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Roma nel mese di febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, perché il raccolto dei possedimenti una lunga descrizione della basilica vaticana dedicata a AlessandroIII per sostenere le prerogative del Vaticano rispetto al ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] von B. Schimmelpfennig, L. Schmugge, London 1982; A. Paravicini Bagliani, Il corpo del papa, Torino 1994; Id., Il trono di Pietro. L’universalità del papato da AlessandroIII a Bonifacio VIII, Roma 1996; Id., Le chiavi e la tiara. Immagini e simboli ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e da papaAlessandro VI nel 1493 l’ religioso e tempo storico. Saggi e note di storia sociale e religiosa, III, Roma 1998, pp. 388-410, che forse meglio e più di ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di Segni (circa 1185-1261, cardinale dal 1227, papaAlessandro IV dal 1254), vescovo di Ostia, e decorata con , in Federico II e l’arte del duecento italiano, Atti della III settimana di studi di storia dell’arte medievale dell’Università di Roma ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdesi furono poi colpiti da anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, è la Chiesa cristiana libera d’Italia, con a capo Alessandro Gavazzi, già cappellano nell’esercito garibaldino e di fede ...
Leggi Tutto