GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] Aragona re di Napoli, in una lettera indirizzata a papaAlessandro VI a favore del figlio del G., Agapito, scrisse ad ind.; E. Gamurrini, Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane et umbre, III, Firenze 1673, pp. 175 s., 178 s., 183 s.; M. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , 5911). In extremis, nel 1708, Cosimo III rivolse una supplica al papa perché almeno in foro conscientiae convincesse la nuora scolopi Odoardo Corsini, professore di logica dal 1735, e Alessandro Politi, professore di lingua greca e di belle lettere ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] invocando l'autorità del papa, perché l'A lettore nello Studio di Bologna negli anni 1537-41, in Arch. giuridico, III (1869), pp. 347-355,480-488; IV (1869), pp. 199-208 studio di C. Dionisotti, Notizie di Alessandro Minuziano, in Miscell. G. Mercati, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] come parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua di solito che l'edizione fu curata da Alessandro Campesani: in realtà pare che il Campesani abbia instituendis, in Opera quaeexstant omnia, III, Veronae 1738, p. 97, e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] tre figli maschi (tra i quali Alessandro, cardinale e vescovo di Bologna), e e la Curia, ma dall'altro guadagnò al papa il margine di tempo che desiderava.
La concessione i cardinali di Curia di Paolo III non appartenne al gruppo dei riformatori ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] diritti della Chiesa e del primato universale del papa. L'una e l'altra prerogativa formano delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa tra il 1749 e (attraverso la bolla di Alessandro VII, Sollicitudo omnium Ecclesiarum ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Dopo la morte di Niccolò II e l'elezione di Alessandro II, come cancelliere imperiale Wiberto partecipa attivamente agli sviluppi dello di Milano, lo stesso Wiberto viene eletto papa con il nome di Clemente III dai trenta vescovi ivi radunati (25 ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] I nel 1561 e infine, nel 1564, da papa Pio IV, che era stato allievo del MANTOVA nel Cinquecento dal modello di Alessandro Vellutello (1525), in Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 263-266; III, ibid. 1929, pp. 266-270; L. Polacco, Il Museo ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] andò a Roma per rappresentare il re, e nel 1259 Alessandro IV lo inviò in Italia settentrionale per sostituire il legato non erano soggetti al papa. A sostegno di questa tesi aveva rinviato alla decretale Gaudemus di Innocenzo III, dove si affermava ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] la causa promossa con ricorso al papa dall'abate di S. Stefano la validità del rescritto di Alessandro Severo, un primo testo della Zaccherini, Imola 1912, p. 321; Chartularium Studii Bononiensis, III, a cura di G. Belvederi, Bologna 1916, pp. 103 ...
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