Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] .
Di lui non abbiamo notizia prima del 1260, quando Alessandro IV gli permise di assumere un canonicato nella cattedrale di Todi e condizionarono tutto il comportamento e le decisioni del papa. Vi è anzitutto da considerare la rottura fra lui ed ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] una risposta, il che significa che l'imperatore si era rivolto al papa, probabilmente - come si evince dal tono sia pur molto attento imperatore, a seguito dell'inchiesta, intervenne ad Alessandria: vi furono sommosse e morti; Timoteo venne arrestato ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il 26 giugno 1409 Alessandro V (v. Alessandro V, antipapa); ivi 1914, p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 45 ss.
E. Re, à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., VI, Paris 1990, pp. 117-22.
P. Partner, The Pope' ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] bilaterali, discussi insieme col papa in un convegno personale. Trattative per prepararlo probabilmente vi furono, ma il re franco per i pellegrini verso il cubicolo del martire Alessandro. Nel cimitero di Priscilla l'intervento adrianeo dovette ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] non coglieva i limiti. L’idea era esclusiva del papa: l’Antonelli vi rimase del tutto estraneo. Per il pontefice, l’Immacolata serie di vibranti note diplomatiche, il papa in un discorso attaccò Alessandro II, che opprimeva i suoi sudditi cattolici ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] il controllo del papa fu invece più diretto ed immediato, tramite legati ed emissari che vi venivano inviati di 64.
A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71-2, 75-6, 83 ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] III, è vero anche che sono diversi gli episodi che attestano vi fosse tra papa e imperatore, in quel giro d'anni, non solo una comunanza Chiesa secondo la formulazione padovana ‒ da Innocenzo IV, Alessandro IV e Clemente IV ‒, quest'ultima può essere ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Alessandro Peretti, detto il cardinale Montalto. Nel gennaio 1588, il papa 8725, cc. 242-283; 8786, cc. 37-44; 10005, c. 111; Borg. lat. 67, cc. 28v-29v; Chigiani, F.VI.140, cc. 326 ss.; Urb. lat. 844, c. 461; 861, cc. 490-498; 1063, c. 134; 1064, II, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] auspici: quando nel gennaio 1538 Alessandro Farnese divenne segretario di Stato, chiedeva come dote Parma e Piacenza, che il papa rifiutava. L'obiettivo vero del re di Francia S. Ill.ma et Rev.ma" (in Pastor, VI, p. 53, n. 5), dove bisogna certo far ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] fece il suo nome come papa. Pur raccogliendo decine di voti in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI scrisse a Talpa nel 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non mi fate imbrattar la penna a […] ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...