PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 1605, dopo la morte di Clemente VIII, dominato dalle fazioni dei cardinali Alessandro Peretti di Montalto e Pietro Aldobrandini 1608, ma morì pochi giorni dopo e fu sepolto per volere del papa in S. Maria Maggiore. Nel 1613 il re del Congo nominò suo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dell'ascesa fu la nomina a cameriere segreto di AlessandroVIII. Questi lo inviò a Venezia latore, per il in tale senso. E non è che alla soppressione non pensi lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tale portata, esige il pieno vigore ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] and the Conquest of Ireland, in Miscellanea Rolando Bandinelli, PapaAlessandro III, a cura di F. Liotta, Siena 1986, Id., Studies in the History of Medieval Canon Law, Aldershot 1990, n. VIII; J.C. Moore, Pope Innocent III (1160/61-1216). To Root Up ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] .
Di lui non abbiamo notizia prima del 1260, quando Alessandro IV gli permise di assumere un canonicato nella cattedrale di prigione e non ne sarebbe uscito che dopo la morte del papa. B. VIII si concedette poi la soddisfazione di metter su in Rieti ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e da papaAlessandro VI nel 1493 l Bari 1986, pp. 1-30; Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo, Atti del Convegno di studi (Catania 1989), a cura di S. ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] due grandi processi avviati dall’irrigidimento inquisitorio di AlessandroVIII e condotti a termine sotto il più moderato , 1773, t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'espansionismo turco nell'Europa centrale. Proclamato santo da AlessandroVIII il 16 ott. 1690, dopo che il suo s. G. da C., ibid., pp. 101-115; C. Dolcini, Il "De auctoritate papae et concilii" di G. da C., ibid., pp. 117-123; A. Poppi, "Veritas et ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Partie, VII Maxime, p. 290 [345]. Cfr. D. Quaglioni, Alessandro VI negli scrittori politici francesi del Cinquecento, in La fortuna dei Borgia, riporta questo giudizio dell’avvocato fiammingo sul papa Urbano VIII: «Princeps potius videri voluit quam ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di Federico Barbarossa, che aveva baciato la pantofola di papaAlessandro III nel 1177 a Venezia17. Al di là degli antitrinitari, come Aconcio (si veda Giacomo Aconcio, Stratagematum Satanae libri VIII, a cura di G. Radetti, Firenze 1946, pp. 274 ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] suo De arbore parentele, di aver visto il papaAlessandro II "nostris oculis... in sinodo habita in Lateranensi la vita canonica del clero; VI, 1, pp. 208 s., per il monachesimo; VIII, 1, pp. 252 ss., per la decima).
Il problema delle fonti del Liber ...
Leggi Tutto
ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....