AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] quindi passò a Roma, pare chiamatovi dal pontefice Alessandro VI, dal quale il 13 novembre 1497 venne stretta collaborazione tra il papa e la Serenissima, nella e V, Firenze 1853, passim; Id., Carteggi, VIII-IX,Roma 1956-59, passim; M. Sanuto, Diarii ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] 1552 il C. divenne patriarca di Alessandria d'Egitto e tenne tale dignità il C. presenziò come rappresentante del papa, padrino del bambino. Egli aveva 84 s., 103; L. Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1951, p. 130 (per Giacomo); G. Alberigo, ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] al trono pontificio, nel 1621, del cardinale Alessandro Ludovisi, papa Gregorio XV, che si ritenne obbligato dalla il decisivo contributo dei cardinali ludovisiani, alla elezione di Urbano VIII.
Né il B. dovette pentirsi del suo appoggio a Maffeo ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] e la corte pontificia di Alessandro VI, rese sempre più tese del suo antico allievo Giuliano Della Rovere, papa Giulio II, nel 1503, lo riportò a E. Cardinalium ab initio nascentis Ecclesiae usque ad Urbanum VIII. Pont. Max., II, Roma 1630, coll. 1411 ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] al papa di accordare al G. la grazia; la stessa cosa fecero, senza alcun esito, Alessandro Farnese e i suoi tempi, ibid., pp. 17 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1912, ad indicem; A. Salimei, Gli Italiani a Lepanto, Roma 1931, pp. ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] elezione papale del 1159 si schierò dalla parte di Alessandro III e partecipò alla redazione sia della lettera con Bruxelles 1899, pp. 202, 204 s.; P.F. Kehr, Italia pontificia, VIII, Berolini 1925, p. 104 n. 8; Papsturkunden in Frankreich, V, a ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] Carretto con Peretta Cybo. Il successore di Innocenzo VIII, Alessandro VI, lo confermò in tale incarico concedendogli anche continuassero senza interruzione. Ed il B. esaudiva la volontà del papa come dimostrano i mandati di pagamento. Il 16apr. 1507 ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] Alessandro VI la remissione dei censi arretrati, ma in realtà per ottenere una presa di posizione in favore del nuovo re aragonese da parte del papa Mastroianni, Sommario degli atti della cancell. di Carlo VIII..., in Arch. stor. per le prov. napol., ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] Spagna, il quale nel 1584 gli ottenne dal papa Gregorio XIII la nomina ad avvocato concistoriale. In VIII, l'A. sembrò avere qualche possibilità di essere eletto al soglio pontificio, ma eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] causa della sua opposizione al papa durante il concilio di Pisa. territorio. Si deve notare che Alessandro V riconosceva ancora Branda da zur Geschichte des Konzils von Cividale, in Röm. Quartalschrift, VIII (1894), pp. 237 s., 253; B. Ottolenghi ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....