ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] piena di veleno" (Ibid., 249, f. 41 6r). L'E. gli fece anche scrivere personalmente da BenedettoXIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del papa verso i gesuiti - che il Le Fèvre temeva ostili -, ma ciò non servi a mutare la sua ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] in ciò va forse vista una precisa iniziativa di papa Lambertini.
La prepositura del C., durata fino al , I, 1912, pp. 447-454; A. Mercati, Lettere del P. C. a BenedettoXIV, Modena 1927; L. Picanyol, Del carteggio del Padre E. C., scolopio, Roma 1934; ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] nucleo più solido e più attivo del movimento giansenista locale.
Morto BenedettoXIV, il D. prese parte al conclave collocandosi tra gli zelanti non favorevoli ai gesuiti. Al nuovo papa, Clemente XIII, più che di cose piemontesi (controllate allora ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] dello stesso Bottari (Dammig, p. 125). Durante il pontificato dell'amico Lambertini (BenedettoXIV) inoltre, il C., insieme al Bottari, cercò di ottenere dal papa la cancellazione dagli atti del concilio provinciale romano del 1725 del passo in cui ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 57 il C. viaggiò a lungo. Incaricato da BenedettoXIV di portare la berretta cardinalizia al patriarca di Lisbona suo zelo filoportoghese apparve tanto evidente da costargli il favore del papa, da cui fu spesso discriminato.
Morto Clemente XIII, prima ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] 1012 ritornò a Roma per chiedere al papaBenedetto VIII la protezione apostolica per Fruttuaria. Certamente M. Chaume, Les origines paternelles de Guillaume de V., in Revue Mabillon, XIV (1924), pp. 68-77; J. Depoin, Un problème éclairci. L'agnation ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] propria disponibilità: "Usando delle espressioni dell'immortale BenedettoXIV vi potrei dire d'esser pronto a discendere fino dopo un cordiale colloquio con il C., scrisse una lettera al papa per chiedere l'elevazione di questo alla porpora e il suo ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] . In questa veste il F., nel corso delle trattative tra BenedettoXIV e la Francia sull'amministrazione dei sacramenti agli appellanti e delle discussioni per la preparazione dell'enciclica del papa ai vescovi francesi in materia (16 ott. 1756), si ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam di BenedettoXIV.
Il F. rimase orfano di padre in tenera età e fu personale subalterno che se ne era occupato, ed il papa aveva promesso il breve relativo. Ma il Torrigiani, piccato ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] (s.l. 1757), forte satira contro l'enciclica del papa, accusato di aver abbandonato la linea seguita dai predecessori contro il giansenismo. Questo scritto fu condannato con breve di BenedettoXIV in data 5 sett. 1757.
Seguì un'altra serie di ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...