CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] Orseolo, protestando decisamente presso il papaBenedetto IX, ma l'improvvisa morte 1879, pp. 40 s., n. 49; Annales Venetici breves, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, XIV, a cura di G. Waitz, Hannoverae 1883, p. 70; P. Kehr, Italia ponti ficia, ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] stesso (2 ott. 1757), seguita poco dopo dalla morte di BenedettoXIV (3 maggio 1758).
Il mutamento di clima nei rapporti diplomatici con il card. Torrigiani, che lo accusò presso il papa di trasmettere al suo governo notizie false: "è autore di ...
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Alfonso Maria de' Liguori, santo
Alfonso Maria de’ Liguori, santo
Teologo e dottore della Chiesa (Napoli 1696-San Michele de’ Pagani 1787). Educato dagli oratoriani, nel 1732 fondò la congregazione [...] da BenedettoXIV nel 1749. Dal 1762 al 1775 fu vescovo di Sant’Agata dei Goti. Le sue opere devozionali ebbero straordinario successo. Nella Theologia moralis, pubblicata nel 1748, si oppose alle tesi giansenistiche e difese l’autorità del papa ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] .
Vita e opere
Di antica nobiltà, a diciassette anni conseguì la laurea in utroque iure. Segretario di BenedettoXIV, cardinale (1773), fu eletto papa (1775) dopo aver preso l'impegno di non ricostituire la Compagnia di Gesù. Fu amante delle lettere ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che aveva favorito la sua carriera e lo aveva introduzione formale della causa e fu Prospero Lambertini (il futuro BenedettoXIV) a preparare le animadversationes. La nuova fase di indagine ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] della congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari, alla presenza del papa, discusse la situazione dell'Ungheria e Transilvania. Ci si rifece alla solenne dichiarazione con cui BenedettoXIV il 4 nov. 1741 aveva dichiarato validi i matrimoni ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] un anno, fino all'estate del 1273. Di lì il papa cominciò a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione della Chiesa e 1713 Clemente XI ne confermò il culto ab immemorabili e BenedettoXIV lo fece inserire nel Martyrologium Romanum il 16 febbraio. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] senso. E non è che alla soppressione non pensi lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tale portata, esige il a cura di F. Nicolini, Bari 1941, ad ind.; Le lettere di BenedettoXIV al cardinale de Tencin, I-III, a cura di E. Morelli, Roma ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di missi imperiali, a un placito presieduto da papaBenedetto VII. Nel maggio-giugno successivi, Pietro era fra valore arrotondato, dedotto dalla data di morte di Giovanni XIV. Le prime notizie cronologicamente abbastanza sicure sul pontificato di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ’867 contro il Filioque, alla fine papaBenedetto VIII acconsentì nel 1012 alla definitiva introduzione e quindi in Ordini religiosi e società politica in Italia e in Germania nei secoli XIV e XV, a cura di G. Chittolini, K. Elm, Bologna 2001, pp. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...