GIOVANNI XV papa
Giovanni Battista Picotti
GIOVANNI XV papa. -È ricordato in alcune liste di papi come G. XVI, essendo inserito, prima di lui, probabilmente per errore, un altro G. XV; donde lo spostamento [...] tutti i papi seguenti fino al XIX e la mancanza di un G. XX. G. XV, romano, fu eletto dopo la morte di Bonifacio VII, di Augusta, primo esempio di tale cerimonia compiuta da un papa (993); vide la diffusione in Polonia del cattolicesimo e dell ...
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Alla morte di Giovanni XIII, avvenuta il 6 settembre 972, fu eletto a succedergli il diacono Benedetto, che ricevette la consacrazione soltanto il 19 gennaio 973; e questo lungo intervallo è prova sufficiente [...] in sua vece fu eletto papa il diacono Franco, figlio di Ferruccio, col nome di Bonifacio VII. Il conte Sicco, . lxxvi, 255; L. Duchesne, Les premiers temps de l'état pontifical, Parigi 1911, p. 353 seg.; G. Bossi, I Crescenzi, Roma 1915, p. 30. ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] giorni ebbe il regno di Guglielmo I (1154-1166): mentre Federico Barbarossa, alleato del papa e dell'imperatore bizantino, si solo preferì l'Aragona alla Sicilia, ma questa cedette a Bonifacio VIII in cambio della Sardegna e della Corsica. E, ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] il duca Stefano I (755-800), in principio ancora ligio a Bisanzio, riconosciuto nel 763 l'autorità del papa; l'essere egli nuovi (1407) e l'ampio portale marmoreo del palazzo Bonifacio a Portanova. Nell'architettura sacra la struttura gotica, già ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] varie vicende si perpetuarono nei secoli seguenti.
I figli di Bonifacio del Vasto, morto verso il 1135, senza non definì la questione, che fu rimessa all'arbitrio del papa. Nel 1601 il trattato di Lione riconosceva definitivamente il marchesato di ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] di Canossa per concessione di Ottone I, e rimase nei suoi discendenti (Tedaldo, Bonifacio, Matilde) sino all'estinzione della al duca che il 6 giugno 1527 approfittò della impotenza del papa Clemente VII, durante il sacco di Roma, per occuparla. ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] comune di Bologna (1296-98), conchiusa con il "laudo" di Bonifacio VIII del 24 dicembre 1299. Di questo tempo è pure il lo stesso marchese viene creato duca dal papa Paolo II (14 aprile 1471). Il successivo governo di Ercole I (1471-1505; v. XIV, pp ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] capi Ranieri della Greca, capitano del popolo. Il papa deve abbandonare la città, dove i Filippeschi hanno temporaneamente il sopravvento. Ma la città si mantiene poi fedele alla Chiesa; in onore di Bonifacio VIII, Orvieto eleva due statue, una delle ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] Questo è il periodo d'oro dell'ordine, che culmina con Bonifacio VIII e si prolunga ancora nella sua espansione esteriore fino alla e di Firenze in difesa della supremazia del papa e per l'unione con i Greci. Né vennero meno alle tradizioni culturali ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] Sortino e principi del Cassaro, che nel 1652 s'imparentò con i Caetani di Sermoneta
Ramo di Anagni (Serm0neta e Fondi). - elevato al trono pontificio (1294) col nome di Bonifacio VIII (v.). Il nuovo papa, spinto da ardente nepotismo, creò ai suoi un ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...