MATTEI
Giuseppe Marchetti Longhi
. Famiglia patrizia romana, ora estinta nel suo ramo maschile e rappresentata dagli Antici-Mattei, affini per successione femminile. Ebbe il ducato di Giove e di Paganica, [...] (1227-1241), perché lo stesso papa è detto figlio di un Mattia di Anagni e i suoi discendenti si dissero "de Mathia delle famiglie nobili romane, Roma 1910; G. Marchetti-Longhi, Il Palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, in Arch. d. Soc. rom. di st. pat ...
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NIEM (o Nieheim), Dietrich von
Walter Holtzmann
Pubblicista tedesco, nato a Brakel presso Höxter in Vestfalia verso il 1340; compare nel 1370 come notaio della Curia ad Avignone, donde accompagnò Gregorio [...] papa e sotto i suoi successori, un'importante posizione quale scrittore e abbreviatore della cancelleria pontificia. Ebbe la fiducia particolare di Urbano VI, che accompagnò nei suoi viaggi; nominato da Bonifacio dallo scisma; i più importanti di ...
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GIOVANNI Ipapa, santo
Giovanni Battista Picotti
Oriundo toscano, fu eletto a succedere a Ormisda il 13 agosto 523. Negli ultimi mesi del 525, commise a Bonifacio primicerio dei notai d'interrogare [...] permettesse ai convertiti il ritorno all'antica fede. Il papa accettò solo il primo incarico, per evitare danni più -25; Hergenröther-Kirsch, Storia della Chiesa, Firenze 1904 segg.; e i dotti articoli di E. Amann, in Dict. de théologie catholique, ...
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STEFANESCHI
Nikolai Rubinstein
. Famiglia romana le cui origini risalgono al sec. X. Fu imparentata con i Crescenzî e con gli Alberici, conti di Tuscolo. Ebbe la sua sede vicino alla basilica di S. [...] (Costanza) degli Annibaldeschi. Il figlio Pietro, protonotario del papa e poi cardinale del titolo di S. Angelo, fu .
Tutt'e due i rami durarono fino al sec. XVI. La famiglia ebbe le sue terre sulla via Portuense. Bonifacio VIII concedette in feudo ...
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LUCIFERIANI
Pio Paschini
. Nome dato agli aderenti allo scisma causato da Lucifero di Cagliari (v.) e a varie correnti ereticali.
Infinite sono le storielle che corsero sul declinare del Medioevo riguardo [...] dalla paura provocata dal fanatismo dell'inquisitore. Anche il papa, meglio informato, sconfessò la condotta di Corrado.
Nel sec. XIV il satanismo ricompare nelle accuse contro Bonifacio VIII, contro i Templari, e anche come setta nell'Austria e ...
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WILLIBRORD, santo
Pio Paschini
Vescovo di Utrecht e apostolo della Frisiai nacque nel Northumberland verso il 657. Fu educato a Ripon sotto la protezione del vescovo Vilfrido; si fece monaco e, ordinato [...] e quando i Franchi ebbero sconfitto Radbodo poté iniziare la sua predicazione. Verso il 692 passò a Roma e da papa Sergio ebbe la Pipino e rimase celebre in tutto il Medioevo. San Bonifacio, il futuro apostolo della Germania, lavorò con lui per ...
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MARSILI (o Marsigli), Luigi
Giulio Dolci
Fiorentino, fu frate agostiniano: nacque nei primi decennî del sec. XIV, morì il 21 agosto 1394. Ottenuto il grado di maestro di teologia a Parigi e dopo aver [...] volte, nel 1385 e nel 1390, pregò Bonifacio IX di crearlo vescovo di Firenze. Il papa non esaudì quel desiderio, perché il frate singolare, che usava, anche nelle dispute teologiche, citare "i belli e buoni detti" dei filosofi e dei poeti pagani ...
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VIGOR, Simone
Pio Paschini
Nacque a Èvreux in Normandia. Nel 1520 andò a Parigi col padre che fu poi medico a corte; divenne membro del collegio di Navarra nel 1540, rettore dell'università, parroco [...] Fu uno dei dodici teologi scelti dalla Sorbona per accompagnare i vescovi francesi al concilio di Trento nel 1562; ebbe la il Bello e Bonifacio VIII. Difese pure il concilio di Basilea e la teoria della superiorità del Concilio sul papa.
Bibl.: H. ...
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GIOVANNI II papa
Giovanni Battista Picotti
Mercurio, romano, prete del titolo di S. Clemente, dove lasciò monumenti in parte visibili ancora, succedette a Bonifacio II, il 2 gennaio 533, dopo un'insolita [...] , Atalarico re confermò un decreto del senato del 530. Il papa intervenne, per invito di Giustiniano, nella controversia "theopaschita", assai viva fra i monaci orientali, e approvò la professione di fede a lui sottoposta dall'imperatore, confermando ...
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WINCHELSEA, Robert
Arcivescovo di Canterbury, probabilmente nato a Old Winchelsea e morto a Oxford l'11 maggio 1313. Studiò e insegnò alle università di Parigi (di cui divenne rettore) e di Oxford (di [...] di Edoardo I, rifiutandosi di contribuire alle spese della guerra in Francia, e appoggiando la pretesa di Bonifacio VIII di essere protettore della Scozia. Il re tuttavia fece le sue vendette quando divenne papa Clemente V ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...