PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] il Buono (1350-1364) nel 1342 a papa Clemente VI (1342-1352), noto attraverso un È nota la sua passione per i libri riccamente miniati; presso di lui L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] nobili invitati, «tra i quali fluttuava talvolta persino la serica tunica violetta del cardinale legato del Papa»), ma nella routine privata Dario Fo, che ambienta la dissolutezza di Bonifacio VIII nell’insensato gramelot salmeggiante, innalzando così ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] occasione di conoscere i futuri confratelli dell'Ordine teatino (il veneto Gaetano di Thiene, il piemontese Bonifacio da Colle, ", 19, 1872, pp. 817-24.
F. Gori, Papa Paolo IV ed i Carafa suoi nepoti giudicati con nuovi documenti, "Archivio Storico, ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] i generi naturali l'allume è particolarmente richiesto dalle manifatture tessili dell'Occidente. Alla metà del secolo XIII un ampio monopolio dell'allume è nelle mani di un veneziano, Bonifacio alle interdizioni poste dal papa ai traffici delle città ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] alla fine del V secolo papa Gelasio rimproverò ad alcuni senatori di pressioni esercitate dai seguaci di Bonifacio. È difficile dire quali fossero due crisi (III-VI secolo), in Il Senato nella storia, I, Il Senato nell’età romana, a cura di E. Gabba, ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] (D. 1, 12, 1), rinviando a un luogo del Liber Sextus di Bonifacio VIII (VI 17,1,6) e alla palea Constantinus (il testo del Constitutum vale a dire la costituzione che riassume i termini della contesa tra il papa Clemente V e l’imperatore Enrico VII, ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] . Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di papa Woityla, a cura di L. Fiorani, A. Prosperi, Torino 2000, pp. 1153-1209, G. Spadolini, La Questione del Concordato. Con i documenti inediti della Commissione Gonella, Firenze ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] apertamente che tutto era da fare nei domini del papa. «Lo stato della Chiesa ... è forse, e Il breve spazio dello stretto di Bonifacio, portandoci in Sardegna, ci trasferisce suoi collaboratori, i Cossu, i Gemelli, i Cetti, i Capriata, un ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] e uomini come Innocenza III e Bonifacio VIII sono assai da più che di far passare per eretico un papa, Giovanni XXII (papa dal 1316 al 1334). Il all'altro di queste pagine è dunque il tema sopra tutti i temi, il tema di chi è già nel paradiso col ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] caso dell'opinione sugli antipodi, condannata da papa Zaccaria nella lettera a san Bonifacio, del 1 maggio 748.
Tutte le di Roncisvalle, «quando / Carlo Magno perdé la santa gesta» contro i Saraceni, nel 778. La storia di quel fatto gli era nota dalla ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...