GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] G. V continuò a esercitare con grande impegno i suoi doveri di papa, per dimostrare la propria capacità di azione. Egli a quel momento Giovanni Filagato, all'abate Leone (dei Ss. Bonifacio e Alessio). Nella primavera o all'inizio dell'estate di quello ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 672), che dovette essere tra i primi atti del nuovo pontefice.
Sembra che Bonifacio VII conservasse però sostenitori nel solito compiere frequenti viaggi a Roma e ne era lodato dal papa (Jaffé-Löwenfeld, 3779, 3780). Ma anche Milone, abbate ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] l'esautoramento di Marozia e di papa Giovanni XI, suo figlio illegittimo e affidati a Wynfrith (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, , pp. 46-60; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 115-165; P. Lauer, Le règne ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] concorde di tutti i cataloghi, un anno e sei mesi. La sommossa romana non ebbe comunque alcun esito. Nonostante l'assassinio di B. VI, il missus riuscì a prendere il sopravvento e ad instaurare un nuovo papa, che fu Benedetto VII. Bonifacio fuggì a ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] subito fece pervenire il proprio scritto al card. Bonifacio Caetani, incaricato di espurgare il libro di Copernico, la Philosophia rationalis; il 22 scrive trionfante al papa di aver ultimato i Commentaria alle sue poesie. In quello stesso novembre ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , la notevole somiglianza tra le raffigurazioni dei vari papi nella Leggenda francescana e i ritratti di Bonifacio VIII (1294-1303) lascia pensare che l'artista volesse ritrarre il papa in carica e quindi il ciclo non fosse iniziato prima della sua ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Gioli che "papà Fattori, vera R. Fucini]; D. Durbé, Lettere inedite di G. F., in Paesaggio, I (1946), 3-4, pp. 169-176 [lett. a G. Micheli]; De Witt, U. Apollonio, L. Collobi Ragghianti, V. Fornaciari Bonifacio, R. Marchi; C. L. Ragghianti, G. F., in ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ebrei, mentre nel 1430 M. riconfermava i capitoli del 1402 di Bonifacio IX con i quali si dispensava gli ebrei dal portare P. Egidi, II, ivi 1914, p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 45 ss.
E. Re, Maestri di strada, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 193 ss.; G. Biscaro, Dante Alighieri e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro il papa Giovanni XXIII, in Arch. stor. lomb., s 1931, pp. 19 s.; L. Simeoni, Lodovico di San Bonifacio e gli inizi della signoria scaligera, in Atti del R. Ist ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] riguardo. Preso in simpatia da Francesco I, F. fu con lui a Bologna, in dicembre quando incontrò il papa e con lui partì, l'8 errato il calcolo d'una morte precoce del fratello Bonifacio che avrebbe fatta scattare la successione a vantaggio della ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...