Dante Alighieri
Scrittore e politico (Firenze 1265-Ravenna 1321). Nato in una famiglia della milizia cittadina da Bella e Alighiero di Bellincione, D.A. studiò ancora bambino grammatica, quindi filosofia, [...] dai Donati), i primi tendenti ad avvicinarsi al popolo e i secondi più interessati ad appoggiare Bonifacio VIII nei suoi truppe di Carlo di Valois, inviato dal papa, e, nel 1302, avviarono processi contro i precedenti rettori, D.A. fu accusato di ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] dell'epitaffio che fu dedicato ad A. dal suo secondo successore Onorio I: "excuvians Christi cantibus hymnisonis" (v. 10). Stando al Liber Pontificalis,A. fu il primo papa che predisponesse una distribuzione di denaro al clero romano, in occasione ...
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Caetani
Famiglia nobile la cui ascesa si osserva nel 13° sec., a partire dal cardinalato di Benedetto C. (1235-1303), che divenne nel 1294 papa col nome di Bonifacio VIII: per suo impulso i C. ampliarono [...] i loro possedimenti. Verso il 1420 la signoria dei C. si divise in una parte compresa nel regno di Napoli (C. detti poi d’Aragona) e in una parte inclusa nello Stato pontificio (C. di Sermoneta). ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] vescovo e del vescovo stesso, il papa, forte, oltre che dell’autorità nell’817 da Ludovico il Pio, nel 962 da Ottone I, nel 1020 da Enrico II. Ma solo le terre più degli altri Comuni, nel periodo di Bonifacio VIII aveva rinnovato la sua sottomissione ...
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Cancelliere di Filippo il Bello (n. Saint-Félix de Caraman 1260 circa - m. 1313). Dopo essersi dedicato con successo alla vita militare e agli studî giuridici (nel 1291 già insegnava diritto a Montpellier), [...] che doveva impossessarsi di Bonifacio VIII. Catturato nel suo palazzo di Anagni, il papa venne però subito liberato dal schiaffo d'Anagni, per lo schiaffo che il papa vi avrebbe ricevuto). N. ebbe poi i feudi di Vannages e Calvisson e in seguito la ...
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Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] v.). Nel conclave del 1305 però, dopo la morte di Bonifacio VIII, in opposizione a Matteo Rosso, Napoleone sostenne l'elezione ad avvicinarsi per poco tempo ai loro acerrimi nemici, i Colonna. Tornati i papi in Roma, gli O. rimasero loro strettamente ...
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Ideale, vagheggiato in tutto il Medioevo, di restaurazione dell’antica potenza imperiale romana, elevata dalla missione ancor più universalistica del cristianesimo, che in Roma aveva il suo centro. Sostenuto [...] restauratrice di un ordine universale in cui papa e imperatore collaborassero su di un piano di insieme congiunti. Così Enrico IV, Federico I, Enrico VII e Ludovico il Bavaro di Roma (Innocenzo III, Bonifacio VIII), affrettò la vanificazione dell ...
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Figlia (n. 1046 - m. 1115) di Bonifacio, marchese di Toscana, e della contessa Beatrice di Lotaringia. Sposa di Goffredo il Gobbo (1069), duca di Lorena, poi risposatasi, per motivi politici, con Guelfo [...] da ogni suo diritto e l'anno seguente le tolse quasi tutti i beni. Ma ella continuò a inviare aiuti a papa Gregorio assediato in Roma, e anche dopo la morte del papa, malgrado sconfitte e persecuzioni, resistette a Canossa, riuscendo, prima della sua ...
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Famiglia le cui origini storiche risalgono al 12º sec., e riguardano quattro rami di essa, esistenti a Napoli, Roma, Pisa e Anagni. Quest'ultimo, il più importante, accrebbe straordinariamente la sua potenza [...] pontefice (Bonifacio VIII) favorì gli acquisti di feudi da parte dei parenti. Roffredo II (m. 1296), fratello del papa, ottenne sec. emersero Niccolò, figlio di Roffredo III, e soprattutto Onorato I. Verso il 1420 la signoria dei C. si divise in due: ...
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Nobile famiglia romana; dominò in Roma e nei vicini castelli assieme ai Colonna, agli Orsini, agli Annibaldi e ai Caetani, dal sec. 13º in poi. Derivata da Aimerico, padre di Cencio Camerario (il futuro [...] grande potenza e ricchezza con Luca (v.) e con i suoi figli Giacomo, poi papa Onorio IV (v.), Giovanni, senatore di Roma (1260 , la famiglia, che si unì ai Colonna contro Bonifacio VIII, nel periodo avignonese appare ormai definitivamente legata alla ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...