DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] impedimenti connessi col diritto canonico e riuscendo ad ottenere un breve da BonifacioVIII che vietava le nozze, celebrate invece nonostante il divieto, cosicché il papa si vide costretto, per ragioni di opportunità politica, a concedere una ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] maggiore perdita di potere e di controllo da parte del papa e ad una crescente anarchia tra le città dello Stato,
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13 ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] 1299).
Durante il contrasto tra Filippo il Bello e BonifacioVIII, seppe mantenere un'abilissima posizione di equilibrio: si recò infatti a Roma, nel 1302, per prender parte al concilio indetto dal papa contro il re di Francia; ma d'altra parte ...
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decretale
Norma di diritto canonico, emanata dal papa, che, redatta in forma di lettera, assumeva forza obbligatoria per tutti i fedeli. Le d. medievali confluirono in raccolte come quelle di Gregorio [...] IX, BonifacioVIII e Clemente V che formano, con il Decretum di Graziano e le Extravagantes, il Corpus iuris canonici. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] sottilmente argomentata ‒ scritta al papa un anno dopo (3 dicembre 1232; Historia diplomatica, IV, 1, pp. 408 ss.). Il dibattito, com'è noto, conoscerà qualche decennio più tardi l'impennata ierocratica di BonifacioVIII, che nell'Unam sanctam sembra ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] per problemi di decime, dopo l'interdetto lanciato da BonifacioVIII sulla città, si era conclusa con il raggiungimento ricevere l'investitura del vescovato dal doge, questi domandò al papa la rimozione del presule che difatti nel 1401 passò alla ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] acquisto del ‘potere totale’ al 1392, sotto il pontificato di Bonifacio IX e dunque a monte, per così dire, della grande stagione V), riporta questo giudizio dell’avvocato fiammingo sul papa Urbano VIII: «Princeps potius videri voluit quam pontifex, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] erano con Pipino i figli Carlo e Carlomanno, e il papa minacciava di scomunica i grandi che avessero tentato di eleggere un il Belle-Perche, che scriveva durante il conflitto tra BonifacioVIII e Filippo, ma in sostanza resta fedele anche lui alla ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] di Lione del 1245 egli operò a lungo ad Anagni ‒ il papa trovò il tempo e le energie per emanare una serie di decretali che entreranno più tardi nel LiberSextus di BonifacioVIII. Ma soprattutto egli scrisse negli anni del suo pontificato un vasto ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] veruno delle notizie su tre lettere al re degli Unni, a BonifacioVIII, a un figlio, fornite da quel riconosciuto falsario che fu per la felicità del genere umano: la trista eredità del papa guasco uscito eletto dal conclave di Perugia nel 1305 per le ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...