GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] fisico perché - così, il 15 maggio 1592 a Orazio Ariosti Francesco Patrizi il quale frequenta la casa del G. - la ; Id., Rime, ibid. 1598, c. 29v; A. Costantini, Rime… in lode del papa Sisto V…, Mantova 1611, pp. 3 s., 17-21; T. Tasso, Le lettere…, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta a Roma e il 19 settembre indisse un concilio in arcidiocesi di Palermo, rimasta vacante dopo la morte di Francesco Ramolino; lo stesso giorno seguì la nomina ufficiale. Il ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] l'ufficio di direttore della Sanità, accusato di infedeltà al papa, sicché poco dopo ripartiva per Firenze e di qui, il , M. Minghetti, C. Correnti, L. C. F. ed altri a Francesco Guglianetti, in Il Risorgimento italiano, III (1910), pp. 644-693; L. ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] del re di Spagna, garantire Sabbioneta al duca di San Pietro Francesco Maria Spinola che l'aveva acquistata per 300.000 ducati. Ed ingegriata di tranquillizzarlo verbalmente raccomandandolo altresì al papa e alla Serenissima. Una fuga ignominiosa la ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Berlin 1913, pp. 34, 39 ss.; G. Zaoli, "Libertas Bononiae" e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 11-14, 26 s., 42, 87, 110; ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] cui fu fatto oggetto per secoli, I. fu beatificato nel 1816 da papa Pio VII.
Importante per il ruolo all'interno dell'Ordine e per e Tommaso Becket, quattro del XIII, Domenico, Francesco, Pietro martire, Elisabetta di Ungheria. L'opera appartiene ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] (figlia di Margherita de' Medici, nipote di papa Pio IV Medici e sorella del cardinale Carlo Borromeo Witzenmann, Beiträge der Brüder Mazzocchi zu den musikal. Akademien Kardinal Francesco Barberinis, in Festschrift f. W. Braun zum 65. Geburtstag ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Reggio e i castelli e, col tacito consenso del legato del papa, fece innalzare sulle torri i vessilli angioini e acclamare Roberto come in esilio da F. 111 per la rivalità con Francesco Ventimiglia, dopo essersi rifugiato presso Ludovico il Bavaro, fu ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , presso Alfonso d'Aragona, col quale da tempo era in amicizia; e da Napoli nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva da Siena, in segno di gratitudine per alcuni ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] è il primo in Italia, poiché già verso il 1320 il francescano Giovanni Campulu aveva ridotto in volgare siciliano quest’opera a istanza di materiali. Il C. si serve della raccolta di Pelagio (papa dal 555 al 560), completata verso il 560 dal suo ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...