CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] addenda e corrigenda e di una nuova dedica a Gian Francesco Gonzaga, in cui il C. dichiara di rinunciare alla pubblicazione Urb. Lat. 735) in onore di un altro nipote del papa, Giovanni Della Rovere, fratello del cardinale, che aveva ottenuto l' ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] la morte, l'archivio. A Bologna, infatti, auspice Francesco Carrara, che aveva segnalato al ministro C. Matteucci il politica", in Il positivismo nella cultura italiana, a cura di A. Papa, Milano 1985, pp. 299-305; M. Sbriccoli, Dissenso politico e ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] il 28 genn. 1507 con la nascita del terzo maschio, Ferrante. Nell'aprile 1509, essendo Francesco Gonzaga impegnato nel campo della Lega che vedeva uniti il papa, l'imperatore, la Francia, la Spagna e Alfonso d'Este contro Venezia, I. assunse la ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] in parte dispersa.
Dell’opera, assegnata a Masaccio da Francesco Albertini nel Memoriale di molte statue e pitture che sono nell Gallery di Londra (tavola laterale con S. Mattia e un papa, forse s. Gregorio Magno, oltre allo scomparto citato dovuto a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] rendita di tredici case, fu compiuta nel 1493 ed il papa stesso si recò a visitarla, concedendole l'indulgenza plenaria, come Angelo in Atella, che passò in quell'anno al nipote Giovan Francesco, cui l'avrebbe ritolta sei anni dopo a favore di un ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Gambarin, p. 329), poi del veneziano Il Vaglio, diretto da Francesco Gamba (V. Malamani, p. 696; G. Gambarin, p. poetici dai titoli significativi: Il Papato al cospetto di Dio. Papa Gregorio e Nicola Imperatore, che richiamano su di lui l'attenzione ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] gallicana, quali ne godeva la Francia prima del concordato di Francesco I, e consacrare non solo l'eletto di Potenza, ma la cui colpa sarebbe non dei re o dei vescovi, ma del papa che rifiutasse il concilio. In alcuni casi infatti, come precisarono i ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] G., tirando dalla sua il sovrano. Né contro Cesare Borgia era disposto a rischiare lo stesso cognato di G., Francesco Gonzaga, ricattato dal papa. Per G. risultò opportuno riparare, all'inizio di settembre, a Venezia dove si sentiva più sicuro e dove ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] poco dopo sull'argomento con il saggio Sulla potenza temporale del papa (Torino) dell'agosto 1861, e con un nuovo discorso alla l'epilogo, rielaborato e molto ampliato (La sovranità del papa e la libertà della Chiesa. Cenni storici), e aggiungendo, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] città emiliana dovranno lottare, financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia costretto a ritornare in stampati a Lione nel 1544 dove anche nel 1554, a cura di Francesco Alciato, vedranno la luce, postumi, l'undicesimo e il dodicesimo. ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...