DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] sue due opere più importanti fossero pubblicate. Anton Francesco Gori, notissimo antiquario, preposto della basilica del battistero alla realizzazione della lyra detta "Barberina" in onore di papa Barberini che aveva protetto i suoi studi. Ispirata al ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] condusse a Roma. Nel luglio del 1515 fu inviato dal papa presso il doge Loredan per chiedere le armi necessarie alla il B. salutava con un carme latino l'elezione del doge Francesco Donato. Alla morte del Bembo (1547) scriveva una serie di ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] cifra stilistica che lo videro turgidamente crudele in Francesco, giullare di Dio del Rossellini come tiranno Nicolaio se con un certo controllo (la serie si esaurì con Papà diventa mamma dello stesso anno). Nell'episodio-cornice Ilcarrettino dei ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Nel 1419, a Firenze, riuscì ad entrare nella corte del papa Martino V, allora di passaggio in quella città; e sempre 1912), pp. 211-32; F. Ferri, Un epigramma di G. A. a Francesco Ferretti, in Athenaeum, III (1915), pp. 148-51; C. Sgroi, Anecdota ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] sposato Paola Garzoni, che gli dette due figlie ed un maschio, Francesco, tenuto a battesimo (1537) da Bernardo Tasso, legato al C e poeta ma anche come uomo di governo, ottenne dal papa la luogotenenza di Tivoli, dove nell'ottobre fu raggiunto da ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] evento o anche una descrizione naturale. Nel rivolgersi al papa destinatario della sua opera, lo stesso Goffredo lo il modulo più ricorrente. Ciò appare nei testi poetici di ➔ Francesco Petrarca, con versi celeberrimi («che ’n mille dolci nodi gli ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] cui campeggia il dipinto relativo alle vicende del Barbarossa e del papa) si svolgono il banchetto - tutto l'ottavo canto è dedicato , fondata a Venezia intorno al 1630 da Giovan Francesco Loredano. Questa costituì un notevole polo di attrazione ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] parente Francesco Pasirti, entrò a sedici anni nel monastero senese di Monteoliveto, mutando il proprio nome nel poemetto giovanile Le Notti Clementine (ispirato dalla morte del papa Clemente XIV e stampato per la prima volta, col titolo La ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] patrons, tra cui alti prelati tedeschi (a Colonia) e inglesi, papa Gregorio IX e re Luigi IX di Francia. Dopo un primo di Tommaso Beckett) e il 1234 (anno di chiusura della Vita di Francesco d'Assisi, dedicata a Gregorio IX): Vita s. Birini; Vita ss. ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] Carpineto, il 7 dic. 1469, egli indirizzava al papa Sisto IV una "devota et adhortatoria protestatio", con la Ferrara, Ginevra 1921, pp. 78-81, 87 s.; T. Ascari, Francesco Ariosto Peregrino, in Atti e Memorie della Accademia di scienze lettere ed arti ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...