Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] sovrano francese, le cui milizie, guidate da Francesco di Guisa, giungevano ai primi di marzo 2, 1877, pp. 47-63, 107-206, 257-65, 302-21.
G. Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] discendenza con l'eccezione della sorella Giulia Francesca, che sposò il ravennate conte Girolamo Onesti 1785 P. provvide a ben quattordici nomine. Nel 1789, inoltre, il papa ordinò l'arresto di Cagliostro e di un piccolo circolo di massoni, romani ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, [ , pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] -greco venne concessa agli albanesi d’Italia diventati cattolici da papa Paolo II nel 1536, e ancora oggi tale rito è in pochi decenni e nel 1584 l’arcivescovo di Oristano Francesco Figo poté nominare titolare e prebendario della stessa chiesa di S ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] il quarto conclave nel giro di due anni i favori del nuovo papa Clemente VIII, che lo inviò, nell'autunno del 1593, come principali del quartiere, S. Maria in Trastevere e S. Francesco a Ripa. La realizzazione di nuove vie nella periferia opposta ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Herrn / um keinen Herrn zu haben»15.
La presenza del papa – la presenza del suo potere dal carattere duplice – è infatti subiettivo, Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza giuridica italiana ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] i commissari generali, uno dei quali fu il figlio del papa, Giacomo. Si aggiungeva, inoltre, la mancata collaborazione dei principi confinanti, in particolare del granduca di Toscana, Francesco de' Medici, sul cui territorio si rifugiavano bande ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, cit., pp. 262-263.
115 Per un’attenta ricostruzione del pensiero di Papa Pecci sul punto, si veda G. Saraceni, Stato cattolico e tolleranza dei culti acattolici, cit., pp. 63-66.
116 Cfr. G ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Italia, dove era a lungo esistito uno Stato del papa, che venne smantellato dall’unificazione del paese, creando un della Chiesa italiana (1945-1970), Milano 1990, ripubblicato in Francesco Vito. Attualità di un economista politico, a cura di D ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] Settanta dal gruppo che gravitava attorno a Francesco Margiotta Broglio25. Il primo articolo, intervento sul solo motivo dell’unità politica dei cattolici in verità richiamato dal Papa solo in chiave storica», R. Bonaiuti, Loreto 1985, cit., p. ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...