GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, . 1598, c. 29v; A. Costantini, Rime… in lode del papa Sisto V…, Mantova 1611, pp. 3 s., 17-21; T. Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad indices; ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] '62, "ad istanza di papa Marcello"): ciò che appare meno e una piccola tenuta fuori porta S. Giovanni. Volle ancora farsi costruire una abitazione di nel 1558) e con GliStraccioni (compresa nel volume II di Commedie del Cinquecento, a cura di N. ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di vendere un orto ereditato da Giovanni al cardinale camerlengo Luigi Cornaro, una soglio pontificio di Maffeo Barberini, papa letterato e suo amico personale C., in Atti e mem. della Soc. stor. savonese, II (1889-1890), pp. 427 ss.; G. Imbert, Il ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] padri gesuiti, dove forse conobbe Giovanni Botero, mandatovi nel '63 a Ghislieri, lontano cugino del papa, accorso a Roma dal Bosco . della Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 5, II-III (1938), pp. 111-150; R. De Mattei, Critiche secentesche ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] occasione della venuta di quel papa a Vienna, e il componimento dissoluto punito o sia Il Don Giovanni venne rappresentato per la prima volta D. e Giuseppe de Coletti, in Archeografo triestino, s. 4, I-II (1938-39), pp. 117-173; T. De Wyzewa-G. De ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e al De miseria curialium di Pio II; nel codice estense la commedia è il duca a richiedere al papa che egli tornasse a predicare , Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 245 s., 251; E. De Giovanni, Il "De re militari" di A. C., in Strenna dell'anno XVII ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1907, c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne , G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. Di Giovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. , I, Roma 1955, pp. 56, 277; II, ibid. 1965, p. 519; C. Godi, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] potente famiglia cui era appartenuto Clemente XII; di questo papa, per suggerimento del Foggini, stese una biografia (con Pisa 1790-1792) stese le vite di Nicola e Giovanni Pisano (I, pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381) e del b. Giordano da ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] una qualche parte nella decisione di Giovanni VIII di accettare l'invito rivoltogli dal papa Eugenio IV a partecipare al concilio di Marco. Il 28 settembre arrivò a Venezia la bolla di Pio II che annunciava che egli avrebbe guidato la crociata e il 7 ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] caso, è irreperibile) di papa Celestino IV, un Castiglione, appunto del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio di Savoia ed il principe Tomaso di Carignano durante la guerra civile..., ibid., II (1897), pp. 238 n. 1, 254 n. 3, 258-259 n ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...